Scuola, Bianchi annuncia il piano estivo: recuperi, socializzazione e finanziamenti
Il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha annunciato che arriverà a fine mese il Piano estivo per la scuola.
Fra le linee principali il recupero degli apprendimenti a giugno, a settembre l’accoglienza e nei mesi di luglio e agosto socializzazione e aspetti ricreativi.
L’attività estiva è per il personale scolastico e gli studenti su base volontaria,
mentre per quanto riguarda i progetti quelle del ministero dell’Istruzione sono indicazioni e ogni scuola potrà fare le scelte in assoluta autonomia.
I finanziamenti a ogni scuola verranno versati in base al numero degli studenti
e, secondo le stime e le simulazioni del ministero,
la cifra media per ogni istituto ammonterebbe a 18mila euro.
I progetti di socializzazione potranno essere realizzati in sinergia con le associazioni che aderiscono al bando del Terzo Settore.
“Stiamo mettendo a punto – ha detto il ministro Bianchi – un lavoro con gli enti locali per permettere a tutti, in particolare i più fragili, nelle zone più difficili di fare l’esperienza delle scuole estive”
L’assessore all’Istruzione dell’Abruzzo Pietro Quaresimale – si legge su SkyTg24 – ha spiegato che il ministero dell’Istruzione intende sottoscrivere un accordo con tutte le Regioni per la realizzazione di attività educative da parte delle scuole nel periodo che va da giugno a settembre.
“Al centro del progetto secondo le intenzioni del ministero dell’Istruzione – ha detto Quaresimale – c’è la realizzazione di attività che vanno dal recupero degli apprendimenti fino all’accoglienza, dalla socializzazione fino agli aspetti ricreativi”
“Il progetto del ministro Bianchi è in fase embrionale, anche se sono state già individuate le fonti di finanziamento, le risorse che verranno erogate ad ogni scuola e i criteri di suddivisione delle stesse”, ha detto Quaresimale.
“In questo senso – ha proseguito l’assessore regionale – il ministero ha predisposto un calendario di massima nel periodo estivo”.
“Per le regioni del Sud la quota di risorse a disposizione potrebbe essere più alta grazie all’utilizzo dei fondi Pon di provenienza europea. Aspettiamo la stesura finale del piano del Ministro Bianchi”, ha concluso l’assessore