Stipendi docenti e Ata, aumenti di soli 50-60 euro netti: Bianchi su questo comprende l’ira dei sindacati

Il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi

Sulle rimostranze e lo sciopero dei sindacati, c’è una prima ammissione “di colpa” del Governo: a concederla è il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi. Lo ha fatto commentando la scarsità di risorse per il rinnovo del contratto del scuola, scaduto da tre anni e mezzo e per il quale sono ad oggi garantiti aumenti non di molto superiori ai 100 euro lordi medi a docente, ancora meno per il personale Ata. Cifre, però, cosiddette “lordo Stato”, quindi destinate quasi a dimezzarsi.

A fine 2019 le dimissioni di Fioramonti

Il tema non è nuovo, se pensiamo che quasi due anni e mezzo fa si dimise soprattutto per questo motivo l’allora ministro Lorenzo Fioramonti.

Intervenuto il 31 maggio a Torino, durante l’incontro al Liceo D’Azeglio anteprima del Festival dell’Economia, il numero uno del dicastero dell’Istruzione ha difeso l’operato del Governo, ma sul fronte stipendiale ha detto …..

Continua la lettura su: https://www.tecnicadellascuola.it/stipendi-docenti-e-ata-aumenti-di-soli-50-60-euro-netti-bianchi-su-questo-comprende-lira-dei-sindacati Autore del post: Fonte:

Articoli Correlati

Vuoi rimanere aggiornato sulle nuove tecnologie per la Didattica e ricevere suggerimenti per attività da fare in classe?

Sei un docente?

soloscuola.it la prima piattaforma
No Profit gestita dai

Volontari Per la Didattica
per il mondo della Scuola. 

 

Tutti i servizi sono gratuiti. 

Associazione di Volontariato Koinokalo Aps

Ente del Terzo Settore iscritta dal 2014
Tutte le attività sono finanziate con il 5X1000