• Tutti gli articoli
  • Chi siamo
  • Newsletter
  • Cookie policy
  • Privacy-policy
  • Contatti
No Result
View All Result
SoloScuola.it
  • Home
  • Sulla Didattica
  • Blog Didattici
  • Quotidiani
  • Riviste Scuola
  • USR
  • Miur
  • Sindacati
  • Riviste Culturali
  • 5×1000
SoloScuola.it
  • Home
  • Sulla Didattica
  • Blog Didattici
  • Quotidiani
  • Riviste Scuola
  • USR
  • Miur
  • Sindacati
  • Riviste Culturali
  • 5×1000
No Result
View All Result
SoloScuola.it
No Result
View All Result

Calenda, il programma per la scuola mi ricorda De Amicis: utopia, buone intenzioni e una svista

Il Fatto Quotidiano by Il Fatto Quotidiano
Agosto 1, 2022
in Il Fatto Quotidiano, Vedi tutti i Quotidiani Online
14 0
A A
Home Vedi tutti i Quotidiani Online Il Fatto Quotidiano

di Mario Pomini*

I partiti e i partitini cominciano a presentare i loro programmi elettorali in vista delle prossime elezioni autunnali. Tra i tanti capitoli che verranno presi in considerazione non può certo mancare quello della scuola e dell’istruzione. Il mondo scolastico coinvolge quasi un milione di elettori/elettrici e dunque conquistare il loro consenso diventa un asset importante per ogni strategia elettorale.

Mi è capitato per le mani il programma di Azione, il ricercato e molto attivo partitino creato dall’infaticabile Carlo Calenda, che si propone come la novità tra le due rive, la destra e la sinistra. Speravo di trovare qualche idea importante e invece la lettura del programma di Azione mi ha colpito non per ciò che contiene, ma per quello che non contiene. In particolare, manca una qualche proposta per i protagonisti della scuola, i docenti, che mi pare siano totalmente ignorati. Ecco alcuni punti, non tutti.

Il programma di Calenda si apre con il progetto di un forte contrasto all’analfabetismo funzionale e alla dispersione scolastica. Queste due piaghe affliggono, come è noto, la società italiana, ma si tratta di compiti che appartengono, per così dire, ai servizi sociali. Certo, la scuola può contribuire ma in maniera indiretta. Se gli adulti italiani non leggono, è forse colpa della scuola?

Leggi Anche

I veti di Calenda, le tattiche di Renzi, il disagio della sinistra e ora il “casus belli” sulle tasse: così il Pd di Enrico Letta rischia di restare solo

Se in molte aree del Paese la dispersione scolastica è elevata, non credo che i docenti, come tali, possano fare molto. È un compito che appartiene essenzialmente alle famiglie. Anche l’idea del tempo lungo per tutti alla scuola primaria è pienamente condivisibile, proposta che però si è sempre scontrata con i suoi elevati costi. Ma anche questa è una questione che non riguarda i docenti in senso stretto.

Poi c’è anche una piccola ventata di utopia quando si propone di inviare nelle zone più disagiate gli insegnati migliori, pagandoli di più. Mi viene in mente qui il libro di Edmondo De Amicis, Romanzo di un maestro, che racconta appunto la storia degli insegnanti della scuola elementare a fine Ottocento, veri missionari dell’istruzione che rinunziavano a tutto per amore dei loro scolari. Ma appunto si tratta di una finzione letteraria molto lontana dalla realtà. Poi un colpetto al cerchio ed uno alla botte. Per Calenda va rispettato il diritto della libertà di scelta educativa e contemporaneamente devono essere portati a termine gli investimenti sulla scuola pubblica previsti dal Pnrr, molto pochi in realtà.

Scuola, il programma M5S: 150 milioni dalle private alle statali, formazione retribuita per i docenti e più tecnologia
Leggi Anche

Scuola, il programma M5S: 150 milioni dalle private alle statali, formazione retribuita per i docenti e più tecnologia

In questa scuola delle buone intenzioni cosa manca? Sono assenti delle proposte specifiche per i docenti. Proposte che riguardino il loro status professionale e la loro carriera economica. Qualcosa si è visto nel governo Draghi che appunto ha previsto, anche se dal 2026, un’accelerazione della carriera economica dei docenti sulla base di una specifica attività formativa. Perché il riformatore Calenda non abbia seguito questa strada, è difficile da capire. Non mancano i fondi. Se si sono utilizzati 16 miliardi del Pnrr, tanto per fare un esempio ma se ne potrebbero fare molti altri, per finanziare il super bonus edilizio, si sarebbero potuti trovare una manciata di miliardi per cominciare ad affrontare la questione della carriera economica dei docenti. Invece, anche Calenda ha preferito battere le solite strade di affidare alla scuola compiti, importantissimi, ma che non sono il suo elemento costitutivo che è quello di formare e preparare bene studenti e le studentesse.

Su questo punto, il programma di Italia Viva di Matteo Renzi è più avanzato perché prevede tre figure di docenti: iniziale, ordinario ed esperto con differenti livelli di responsabilità e retributivi. Qui il problema è un altro. Matteo Renzi è stato presidente del Consiglio e poteva inserire questa ipotesi nella sua riforma della Buona Scuola, che credo nessuno ricordi ora. Invece ha preferito la strada di una pseudo aziendalizzazione guidata dai dirigenti scolastici (alias presidi), che non sembra aver dato molti frutti ma ha ulteriormente peggiorato il clima scolastico. Appare dunque poco credibile.

Fratelli d’Italia, la corsa per Palazzo Chigi parte da Milano. Meloni mette il partito al lavoro sul programma: “Ma teniamo i piedi per terra”
Leggi Anche

Fratelli d’Italia, la corsa per Palazzo Chigi parte da Milano. Meloni mette il partito al lavoro sul programma: “Ma teniamo i piedi per terra”

Mentre al centro ci si trastulla con vaghe proposte di inclusione e miglioramento (attendiamo la sinistra), la destra è molto più efficace elettoralmente. Giorgia Meloni ha già detto che eliminerà le prove Invalsi (non credo che possa in realtà) e sento già il plauso di molti docenti che, peraltro, sono contrari per motivi molto diversi da quelli della Meloni. Ancora più incisiva sarà la proposta targata Lega di Marco Pittoni che riproporrà l’assunzione ope legis (europea) dei precari con più di tre anni di servizio. Proposta indecente nel merito, ma che ha un suo senso visto che il ministero non fa i concorsi pubblici.

Per arginare questo populismo scolastico occorrono proposte serie e utili per i docenti, che rappresentano, volenti o nolenti, il fulcro dell’istruzione. Il fronte progressista, se vuole dire qualcosa di nuovo ai docenti e convincerli al voto, deve ripartire dalle loro aspettative professionali. Certo, su base volontaria e con gradualità. Ma anche con delle risorse congrue.

A questo proposito mi sono permesso di fare alcuni calcoli sulle proposte di Azione ed ho stimato, per difetto, una cifra ampiamente superiore ai 10 miliardi di euro. Poiché, in un’altra parte del programma, Calenda ha dichiarato di non voler aumentare il disavanzo pubblico, sarà interessante capire dove troverà i soldi.

*Professore associato di Economia Politica, Padova

Continua la lettura su: https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/08/01/calenda-il-programma-per-la-scuola-mi-ricorda-de-amicis-utopia-buone-intenzioni-e-una-svista/6749102/ Autore del post: Fonte:

ShareTweetPinSendShareSend
Il Fatto Quotidiano

Il Fatto Quotidiano

Potrebbero interessarti anche questi post

Il Manifesto

Bambini in movimento, riflessioni sull’infanzia ai tempi della pandemia

Agosto 2, 2022
Il Manifesto

Scuola, la grande dimenticata della campagna elettorale

Agosto 1, 2022
Studente-pastore precipita e muore con il suo cane sui monti bergamaschi: Matteo Carminati aveva 25 anni
La Repubblica

Studente-pastore precipita e muore con il suo cane sui monti bergamaschi: Matteo Carminati aveva 25 anni

Agosto 1, 2022
Università, 65 milioni da Edisu per studenti in Piemonte
ItalPress

Università, 65 milioni da Edisu per studenti in Piemonte

Agosto 1, 2022
Malta classified first in e-government services in Europe
ItalPress

Malta classified first in e-government services in Europe

Agosto 1, 2022
Italgas: si amplia trasformazione digitale
Ansa

Italgas: si amplia trasformazione digitale

Agosto 1, 2022
I giorni di Fratoianni: Calenda presuntuoso. Io, radicale, parlo a tutti e ho buona educazione
Il Corriere della Sera

I giorni di Fratoianni: Calenda presuntuoso. Io, radicale, parlo a tutti e ho buona educazione

Agosto 1, 2022
I numeri schizofrenici della scuola
Panorama

I numeri schizofrenici della scuola

Agosto 1, 2022
Next Post
Passeggiate al chiaro di luna al Parco Archeologico di Ercolano

Passeggiate al chiaro di luna al Parco Archeologico di Ercolano

Articoli suggeriti

Blooket: 12 diversi modi per usare la gamification in classe

Blooket: 12 diversi modi per usare la gamification in classe

Agosto 2, 2022
Linee guida di design per i siti internet e i servizi digitali della PA

Linee guida di design per i siti internet e i servizi digitali della PA

Agosto 1, 2022
Accoglienza: festoni, regali, attività per bambini, lavoretti, schede, regole, routine, coccarde, bandierine

Le copertine dei quaderni con gli animali del mare

Agosto 1, 2022
Idee per l’accoglienza: il mare

Idee per l’accoglienza: il mare

Agosto 1, 2022

Articoli più ricercati della settimana

  • Cosa studiare per superare il concorso ordinario scuola 2021?

    Concorso ordinario scuola 2023, ecco le classi di concorso interessate

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Pubblicazione degli elenchi e delle graduatorie definitive del Personale docente della Scuola dell’Infanzia, di Scuola Primaria, di Scuola Secondaria di I grado e di II grado e del personale educativo aspirante all’Utilizzazione e all’Assegnazione Provvisoria, provinciale ed interprovinciale presso sedi della provincia di Bari per l’a. s. 2022/23 – RETTIFICA

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Invalidati numerosi titoli e certificazioni rilasciati dall’Accademia di Belle Arti FIDIA. Le conseguenze sulle procedure di reclutamento nella scuola

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Assunzione a tempo indeterminato del personale docente da Graduatorie di Merito A.S. 2022/2023. Pubblicazione esito assegnazione di sede

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Chi è Maria Luisa Rossi Hawkins, viva per miracolo

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

Ultime notizie sulla Scuola

Bambini in movimento, riflessioni sull’infanzia ai tempi della pandemia

Agosto 2, 2022

Scuola, la grande dimenticata della campagna elettorale

Agosto 1, 2022
Studente-pastore precipita e muore con il suo cane sui monti bergamaschi: Matteo Carminati aveva 25 anni

Studente-pastore precipita e muore con il suo cane sui monti bergamaschi: Matteo Carminati aveva 25 anni

Agosto 1, 2022
Calenda, il programma per la scuola mi ricorda De Amicis: utopia, buone intenzioni e una svista

Calenda, il programma per la scuola mi ricorda De Amicis: utopia, buone intenzioni e una svista

Agosto 1, 2022
Università, 65 milioni da Edisu per studenti in Piemonte

Università, 65 milioni da Edisu per studenti in Piemonte

Agosto 1, 2022
Facebook Twitter Instagram

Ultimi articoli selezionati per voi

Blooket: 12 diversi modi per usare la gamification in classe

Le copertine dei quaderni con gli animali del mare

Idee per l’accoglienza: il mare

Le copertine per i quaderni dei bambini di 5 anni (attività di pregrafismo e logico-matematiche)

Educazione emotiva

© 2021 KOINOKALO.IT - Koinokalo Scuola Associazione Aps.

No Result
View All Result
  • Home
  • Sulla Didattica
  • Blog Didattici
  • Quotidiani
  • Riviste Scuola
  • USR
  • Miur
  • Sindacati
  • Riviste Culturali
  • 5×1000

© 2021 KOINOKALO.IT - Koinokalo Scuola Associazione Aps.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
15585

Che cos'è la Gamification?

Leggi l'articolo e scarica il materiale

Tutto gratis grazie anche al tuo 5x1000

95200350635

Inserisci questo codice nel tuo 730 per sostenere le nostre attività