5′ di lettura
La Borsa e i mercati finanziari, con il Nasdaq che si sposterà sulla nuvola entro l’anno. L’esplorazione dello Spazio metafora di una domanda esponenziale di dati delle aziende. E i risparmi miliardari come quelli annunciati da Airbnb in procinto di adottare il cloud. Adam Selipsky da un anno alla guida di Amazon Web Services (Aws), quella che è considerata anche oggi la gallina dalle uova d’ora di Amazon, sul palco del Venetian Hotel di Las Vegas ha giocato in attacco.
Per scongiurare i tempi di crisi che sta attraversando il Big tech è partito dai fondamentali tecnologici, partendo dai risparmi promessi, passando poi alle domande di dati fino alle richieste dell’intelligenza artificiale e alle potenzialità del supercalcolo. Come si faceva nel passato. Tanti annunci, qualche nuovo prodotto e tanta tantissimi attenzione alla prestazioni del loro ecosistema.
Loading…
La crisi del big tech Usa
Ma quest’anno l’Aws re:Invent, l’evento annuale dedicato al cloud dove i laboratori e le divisioni di business tirano fuori dal cassetto quello che hanno e che vogliono fare ha gli occhi del mondo puntati addosso. Avviene in un momento complicato per il Big tech Usa. Dall’inizio dell’anno il settore tecnologico ha mostrato segni evidenti di crisi, dopo anni di crescita sostenuta forse anche drogata da lockdown e smartworking. Con Facebook, Hp, Twitter che hanno annunciato una cura dimagrante di migliaia di licenziamenti che mai si era conosciuto in Silicon Valley. Anche per Amazon le cose non vanno bene. Ma il taglio di diecimila dipendenti arriverà nel 2023 e si concentrerà soprattutto nei settori delle risorse umane, del commercio al dettaglio e dei dispositivi elettronici. Quest’ultima categoria comprende una serie di prodotti per la casa che ruotano proprio attorno ad Alexa.
Secondo Business Insider, quello che apparentemente è il prodotto simbolo di Amazon, perché dentro ha tutti gli elementi del suo successo, dal cloud all’intelligenza artificiale, dal consumer alla piattaforme di e-commerce, è un buco nero nel bilancio. Alexa sul mercato va bene, ma è venduto al prezzo di costo e soprattutto non genera le vendite da commercio elettronico attese. Un paradosso per un gruppo che è nato con l’e-commerce. Diverso è il discorso per Aws.
I numeri di Aws
Qui a Las Vegas dopo il Reinvent del 2021 un po’ dimesso nei toni sono arrivate almeno 50mila persone “in presenza” e 300mila connesse. Più di 100 sponsor e tra i clienti nomi come Bmw, Riot Games e Private Bank. Un circo per ingegneri, data scientist ed esperti di cloud che si estende per quattro o cinque grandi hotel. Forse non c’è l’entusiasmo dei primi anni da parte dei uomini di Aws ma la consapevolezza ancora seduti sulla gallina dalle uova d’oro dei Amazon, quella c’è. Nel terzo trimestre, AWS ha registrato un utile operativo di oltre 5,4 miliardi di dollari.
Continua la lettura su: https://www.ilsole24ore.com/art/aws-nuvola-amazon-si-allarga-contrastare-crisi-big-tech-usa-AEUQS6KC Autore del post: Il Sole24Ore Tecnologia Fonte: https://www.ilsole24ore.com/