Mondadori Media acquisisce la talent agency Power da Human vs Machine

Mondadori Media acquisisce l’agenzia Power

Mondadori Media è da oggi ancora più protagonista della creator economy e nell’influencer marketing grazie all’acquisizione di Power dal gruppo Human Vs MachinePower gestisce in esclusiva un roster di giovani talenti con background artistici differenti e una community molto attiva sui social. Con questa operazione il Gruppo Mondadori compie un ulteriore passo in un settore sempre più strategico e in forte crescita, che rafforza la collaborazione vincente maturata in questi anni tra i suoi media brand e i più importanti creator e influencer del momento.

Grazie a Power Talent Agency, Mondadori Media è sempre più un punto di riferimento in Italia nei social e nella creator economy, grazie a un’offerta distintiva rivolta a coloro che vogliono dialogare con le nuove generazioni, segmento nel quale la società è leader grazie a The Wom, il primo social magazine 100% inclusivo, Zenzero, la talent agency dei

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Nuovo PEI 2022-2023: guida operativa alla compilazione, esempi precompilati, documenti utili

In questo post, che racchiude risorse di diverso tipo a supporto dei docenti che hanno a che fare con la compilazione del nuovo PEI 2022-2023, troverai i seguenti contenuti:1. Guide Erickson (le migliori e più esaustive) alla compilazione del NUOVO PEI;2. Due guide, una testuale e una in formato video, alla compilazione del NUOVO PEI (tratta dal sito “diversi tutti”);3. Guida alla compilazione del NUOVO PEI elaborata dal Comprensivo di Calolziocorte(LC);4. Un esempio di NUOVO PEI precompilato;5. Una video guida alla compilazione del NUOVO PEI tratta dal canale Gessetti Colorati6. I documenti previsti dal decreto 182 del 2020 sono i seguenti.********************************1. In questo post forniamo ai colleghi diverse tipologie di materiali che riguardano la compilazione del nuovo PEI 2022-2023. Per questo ti consigliamo di leggere tutto l’articolo per trovare quelli che sono più congeniali alle tue esigenze.Per iniziare, consigliamo lo studio e la lettura integrale dei materiali proposti di seguito, perché, oltre a dare una cronice culturale e pedagogica esaustiva del nuovo PEI, ne illustrano anche nel dettaglio le caratteristiche. Li consigliamo soprattutto ai docenti di sostegno.- Costruire il nuovo PEI all’infanzia. Strumenti di osservazione, schede-guida ed esempi di sezioni compilate.- Costruire il nuovo PEI alla primaria. Strumenti di osservazione, schede-guida ed esempi di sezioni compilate.- Costruire il nuovo PEI alla secondaria di primo grado. Strumenti di osservazione, schede-guida ed esempi di sezioni compilate.- Costruire il nuovo PEI alla secondaria di secondo grado. Strumenti di osservazione, schede-guida ed esempi di sezioni compilate.- I NUOVI PEI: come sono e in che modo compilarli in ottica BIO-PSICO-SOCIALE.: SOS PEI-ICF- Costruire il nuovo PEI su base ICF 2022: Guida pratica per insegnanti alla compilazione del nuovo pei in ottica bio-psico-sociale. Con espansione on-line.2. Riportiamo, tratte dal sito diversitutti.com, due guide gratuite alla compilazione del nuovo PEI, una VIDEO e l’altra testuale. Quest’ultima è senza dubbio più approfondita dell’altra.- Guida VIDEO: Guida operativa alla compilazione del nuovo PEI ICF-CYOppure puoi vederlo in basso:
– Guida in formato Testuale. LINK: L’unica guida per compilare il PEI ICF, gratuita e operativa!3. COME COMPILARE IL NUVO PEI?Per aiutare i colleghi a compilare il nuovo PEI in ogni sua parte, proponiamo una guida elaborata dall’Istituto Comprensivo di Calolziocorte(LC): per ogni sezione del documento viene spiegato di cosa si tratta, cosa riportarvi, cosa inserire:VAI ALLA GUIDA PER LA COMPILAZIONE DEL NUOVO PEI4. NUOVO PEI: UN ESEMPIO PRECOMPILATOIn rosso le parti precompilate che, ovviamente, sono soltanto degli esempi che vanno modificati a seconda dell’alunno per il quale redigiamo il PEIVAI ALL’ESEMPIO DI PEI PRECOMPILATO5. VIDEO GUIDAUna video guida alla compilazione del NUOVO PEI tratta dal canale Gessetti ColoratiCOME COMPILARE IL NUOVO PEI6. I documenti previsti dal decreto 182 del 2020 sono i seguenti:Linee guida – Modalità di assegnazione delle misure di sostegno e modello di PEIModello di PEI per la scuola dell’infanzia  Modello di PEI per la scuola primaria  Modello di PEI per la scuola secondaria di I grado  Modello di PEI per la scuola secondaria di II grado  Scheda per l’individuazione del debito di funzionamento

Perché creare e far crescere la tua e-learning community

Una e-learning community è un luogo privilegiato per unire la formazione aziendale online a principi di cooperazione, condivisione e collaborazione. A tutto vantaggio della produttività e del benessere organizzativo.
Il modello di apprendimento comunemente diffuso è un tipo di apprendimento sociale e interessa le persone fin dai primi anni di età. I bimbi vengono inseriti in una classe e, come gruppo, iniziano a imparare.
Esistono, certo, anche tipi di apprendimento individuale, leggere un libro, guardare un documentario o un tutorial, una lezione privata, ma in linea generale l’apprendimento è spesso legato a una comunità.
Per i sociologi Jean Lave ed Etienne Wenger, l’apprendimento è un atto di partecipazione sociale. Fin dal 1991 hanno diffuso il concetto di comunità di pratica, in cui i partecipanti possono co-creare un “repertorio condiviso di risorse: esperienze, storie, strumenti, modi per affrontare problemi ricorrenti”.
Questa idea di un insieme condiviso di risorse e storie è il punto in cui nasce la e-learning community, una comunità di apprendimento sociale online che può essere un fantastico modo di costruire una visione aziendale condivisa per collaboratori che operino da più sedi, in Italia o nel mondo.
Il punto di partenza per la creazione di una learning community è naturalmente l’identificazione di un luogo virtuale come una piattaforma e-learning che possa offrire la possibilità di un apprendimento sincrono o asincrono unito a tutte le caratteristiche che caratterizzano una “scuola”: possibilità di riunirsi in gruppi per collaborare, archivio documentale per i contenuti formativi multimediali, possibilità di contattare in modo rapido tutor e docenti, chat, forum, e spazio riservato a condivisioni di nuove prassi e buone pratiche, in audio o video, quello che in Teleskill chiamiamo Wiki- Experience.
Si tratta dell’opportunità, per chi deve apprendere, di poter accedere a sessioni dal vivo guidate da istruttori e risorse di apprendimento, con un focus significativo sull’apprendimento sociale. In altre parole, interagire con i propri colleghi attraverso dibattiti e discussioni online.
Come tutte le comunità, anche quella di una e-learning community richiede alcune accortezze per farla crescere e sviluppare armonicamente. Vediamo insieme quali.
Individuare il facilitatore della e-learning community

Tra i docenti è importante scegliere con accuratezza la figura del facilitatore.
Essere il facilitatore di una comunità online significa favorire le relazioni tra le persone. Non si tratta solo del tradizionale trasferimento di conoscenze o dell’insegnamento.
Tanto per fare qualche esempio, un buon facilitatore creerà un piano di contenuti didattici da pubblicare, che potrebbe includere commenti su ulteriori letture dopo una sessione webinar o porre una domanda per generare dibattito. Potrebbe avviare un sondaggio, richieste di riflessione o tenere una webinar di domande e risposte per conoscere in modo sempre più preciso le esigenze dei singoli e del gruppo.
Incentivare il social learning per il successo della comunità

Anche se la formazione aziendale avviene in una piattaforma e-learning, la comunità deve essere libera di comunicare con altre comunità. Non è un sistema chiuso, ma anzi può essere il modo migliore per attrarre sempre più membri nella nostra e-learning community. Il social learning è quindi un ulteriore strumento per interessare e coinvolgere i discenti al progetto formativo.
Favorire le comunità di pratica

Una learning community richiede una o più comunità di pratica, un luogo virtuale dove poter imparare in modo collaborativo, settorialmente su un argomento specifico. Un’altra caratteristica della comunità di pratica è la volontà di apprendere volontariamente, senza l’input del docente. La comunità di pratica sviluppa una conoscenza di tipo verticale su un dato tema ed è lo spazio in cui i principi di cooperazione e collaborazione diventano più rilevanti. La leadership è diffusa e l’aiuto dei colleghi è di stimolo e di supporto. Un luogo in cui esprimersi per far crescere una cultura collaborativa e condivisa e per apprendere in modo più autonomo rispetto all’apprendimento tradizionale.
Promuovere condivisione e fiducia

In una learning community si cresce tutti insieme. Quando si analizza collettivamente un metodo o una procedura che non ha funzionato non è tanto importante individuare il responsabile e attribuire una colpa, quanto piuttosto capire, collettivamente, cosa si può fare meglio, e quindi imparare dall’errore.Questo processo di fiducia si instaura più facilmente lavorando nelle comunità di pratica, soprattutto se si incoraggia la discussione, il confronto, la collaborazione e la condivisione.
Aiutare chi deve apprendere a “fare rete”

In una e-learning community i nuovi entrati devono poter comunicare facilmente con i senior e con i manager. Si impara l’uno dagli altri perché la comunità è anche un luogo di reverse mentoring, in cui ci si scambiano conoscenze e competenze.
Insieme a una serie di webinar si possono anche promuovere e incoraggiare i video e i podcast con dirigenti aziendali senior, in modo che diversi leader possano condividere le proprie esperienze e momenti di apprendimento.
I giovani potrebbero usare Wiki-Experience per condividere o proporre sistemi che velocizzino le procedure grazie alle nuove applicazioni digitali.
Monitorare la e-learning community

Una piattaforma e-learning specifica per la formazione come Teleskill Web Academy offre una reportistica molto accurata di ogni utente. Questo aiuta a conoscere i bisogni del singolo e del gruppo e ad offrire a tutti ciò di cui hanno bisogno: può essere un incontro personale con un docente, un webinar di approfondimento o altro ancora. Chat e forum sono uno strumento prezioso per conoscere il sentimento della comunità e anche in questo caso offrire risorse e contenuti sempre più professionalizzanti.

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