• Home
  • Notizie
    • Vedi tutte le notizie dei Sindacati
    • Vedi tutte le Riviste sulla Scuola
    • Vedi tutti i blog di Didattica
    • Vedi tutti i Quotidiani Online
    • Vedi tutti i Blog Didattici
    • Vedi le Riviste Culturali
      • Vedi tutti i post sulla Cultura
      • Vedi tutti i post sulla Tecnologia
      • Vedi tutti i post sulle Scienze
    • Vedi tutti i siti istituzionali
      • Vedi tutte le notizie del MIUR
      • Vedi tutti gli Uffici Scolastici Regionali
      • Vedi tutte le notizie dagli ETF
  • Eventi
  • 5×1000
  • Chi siamo
  • Contatti
No Result
View All Result
SoloScuola.it
  • Home
  • Notizie
    • Vedi tutte le notizie dei Sindacati
    • Vedi tutte le Riviste sulla Scuola
    • Vedi tutti i blog di Didattica
    • Vedi tutti i Quotidiani Online
    • Vedi tutti i Blog Didattici
    • Vedi le Riviste Culturali
      • Vedi tutti i post sulla Cultura
      • Vedi tutti i post sulla Tecnologia
      • Vedi tutti i post sulle Scienze
    • Vedi tutti i siti istituzionali
      • Vedi tutte le notizie del MIUR
      • Vedi tutti gli Uffici Scolastici Regionali
      • Vedi tutte le notizie dagli ETF
  • Eventi
  • 5×1000
  • Chi siamo
  • Contatti
SoloScuola.it
  • Home
  • Notizie
    • Vedi tutte le notizie dei Sindacati
    • Vedi tutte le Riviste sulla Scuola
    • Vedi tutti i blog di Didattica
    • Vedi tutti i Quotidiani Online
    • Vedi tutti i Blog Didattici
    • Vedi le Riviste Culturali
      • Vedi tutti i post sulla Cultura
      • Vedi tutti i post sulla Tecnologia
      • Vedi tutti i post sulle Scienze
    • Vedi tutti i siti istituzionali
      • Vedi tutte le notizie del MIUR
      • Vedi tutti gli Uffici Scolastici Regionali
      • Vedi tutte le notizie dagli ETF
  • Eventi
  • 5×1000
  • Chi siamo
  • Contatti
No Result
View All Result
SoloScuola.it
No Result
View All Result

Com’erano i sex toys del passato?

Focus Rivista by Focus Rivista
Gennaio 29, 2023
in Focus Cultura, Vedi le Riviste Culturali, Vedi tutti i post sulla Cultura
13 1
A A
Home Vedi le Riviste Culturali Vedi tutti i post sulla Cultura Focus Cultura

“Da quando i Milesi ci hanno tradito non ho visto più nemmeno un olisbo da otto dita a darci un po’di sollievo”, lamentano le mogli ateniesi nella commedia Lisistrata di Aristofane (V secolo a.C.), invocando lo “sciopero del sesso” per convincere i mariti lontani a far cessare la Guerra del Peloponneso. Una battuta comica allusiva a un mondo “alla rovescia”, dove le donne comandano gli uomini, e non viceversa, che è anche un primato: è la prima testimonianza scritta del più famoso giocattolo sessuale dell’antichità.

Falli in pietra. L’ólisbos (dal verbo ólisthánein, “scivolare”) era infatti un membro maschile, lungo 8 dita (cioè 15 cm), di cuoio prodotto nella città ionica di Mileto (oggi in Turchia), che veniva lubrificato con l’olio d’oliva. Un “utensile” che sembrerebbe nato con l’umanità stessa, a giudicare dal ritrovamento di falli di pietra a grandezza naturale in alcuni siti archeologici preistorici come la grotta di Hohle Fels (Germania) e il sito mesolitico di Motale (Svezia). Le sculture votive erano probabilmente usate come “gingilli intimi”, e oggi testimaniano che la sessualità dei nostri antenati ha molto in comune con la nostra. Indagare sul passato degli oggetti di piacere getta luce sulla millenaria storia della sessualità in Oriente e in Occidente. E riserva sorprese clamorose.

Austeri, nerboruti, più interessati alla caccia o alla guerra che ai festini “a luci rosse“. È questa è la visione tradizionale delle antiche civiltà stampata nell’immaginario collettivo. Ma è sbagliata: “L’uomo primitivo era puro e libero, sfogava i suoi istinti sessuali con animali, o cose o donne senza problemi”, sosteneva lo psichiatra Ferruccio Antonelli, pioniere della medicina psicosomatica. Per diverse civiltà precristiane il sesso era l’atto naturale, compiuto dagli dèi, dal quale era nato il mondo. Secondo la mitologia sumera, il dio Enki avrebbe creato i fiumi Tigri e Eufrate con un atto di autoerotismo, eiaculando. Nello stesso modo il demiurgo divino egizio RaAtum avrebbe generato la coppia divina Sciu (l’Aria) e Tefnut (l’Aria umida). E se i graffiti egizi testimoniano l’uso di peni artificiali, le fonti più esplicite sul loro uso rimandano al mondo greco.

Mogli insoddisfatte. Per i Greci, infatti, questo oggetto era il trastullo di vedove, mogli insoddisfatte e delle donne dell’isola di Lesbo. Era inoltre usato delle cortigiane durante le orge. «L’impiego degli ólisbos è raffigurato sulle pitture erotiche, su anfore e coppe da vino, dette kántharos, che circolavano nei tradizionali simposi maschili greci.

Non era necessariamente indicatore di omosessualità femminile – i termini “omosessuale” e “eterosessuale” furono coniati dallo scrittore ungherese Károly Mária  Kertbeny nel 1869 – ma si estendeva a situazioni di sesso di gruppo tra uomini», precisa la storica francese Sandra Boehringer, docente all’Università di Strasburgo.

Questa “tradizione” fu poi ereditata dai Romani: l’allegro uso del “pene di cuoio” (penis coriaceus) è testimoniato da rappresentazioni dei giochi sessuali sulle mura di Pompei. Si è ipotizzato che l’utilizzo del pene finto fosse una pratica anche per le sacerdotesse del superdotato Priapo, dio (greco e romano) della fecondità maschile. Le donne, nei riti misterici notturni, facevano a meno della presenza maschile perché bastava loro “la virtù più grossa del dio”.

Da piacere a peccato. Con il cristianesimo cambiò tutto, almeno in Occidente, dove ci fu una svolta sessuofoba. Come affermò lo storico medievalista francese Jacques Le Goff, la svolta trasformò “il piacere in peccato”, condannando i rapporti saffici tra suore che facevano uso di strumenti artificiali (il sesso “per machinam“) a sette anni di penitenza. In Oriente si respirava un clima ben diverso, sia per il sesso che per i sex toys. Il celebre Kama Sutra (sutra, “trattato”, kama, “amore”) scritto in sanscrito dal filosofo bramino Vatsyayana nel 300 d.C. circa, consiglia agli uomini impossibilitati a soddisfare la vogliosa hastini, la donna elefante – una delle tipologie femminili della tradizione indù – di “ricorrere a mezzi per eccitare la sua passione”, come il kanchuka, una protesi taglia XXL.

Ma il nobel della fantasia spetta al Celeste impero cinese dove, nel periodo tra le dinastie Han e Ming (220 a.C.-1644) dominava il taoismo, per il quale l’uso di svariati oggetti “di piacere” non era associato a colpe, né a vergogna. Anzi. «Nella filosofia taoista l’amplesso equivaleva al processo creativo cosmico», spiega il sessuologo cinese Pan Suiming. «Le secrezioni intime femminili (Ying) rafforzavano la forza vitale maschile (Yang), che col tempo diminuisce». Il manuale erotico L’arte della camera da letto, scritto circa duemila anni fa, spiega infatti agli uomini come soddisfare più partner possibili senza eiaculare, riccorrendo ad accessori come anelli “ritardanti” maschili e falli di avorio per le penetrazioni.

Perfino nel pudico Giappone gli scabrosi shunga – xilografie erotiche di moda nel periodo Edo (XVII secolo) e usate per istruire sessualmente le giovani spose – si vedono giocattoli erotici come l’harigata, una protesi indossabile, e le rin no tama (“campanelline tintinnanti”), ovvero le “palline da geisha”.

Queste ultime, in argento, erano legate a un nastro di seta, e venivano infilate nelle parti intime femminili prima del rapporto per esaltare il piacere sessuale reciproco.

Nel mondo turco-ottomano della stessa epoca, i peni posticci venivano usati come aiuto per deflorare le vergini senza sporcarsi con il sangue considerato impuro. O per sostituire i facoltosi mariti sessualmente incapaci di soddisfare tutte le donne dell’harem. Proprio dal più libertino Oriente i falli artificiali proibiti tornarono in Occidente grazie agli scambi commerciali, passando per Venezia. Ma cambiarono aspetto e nome: presero i nomi dildo (dal latino dilectum, “piacere”) o godimichè (da gaude mihi, “rallegrami”). I dildo italiani – in vetro e citati anche da William Shakespeare nell’Atto IV del Racconto d’inverno (1611) – erano vietati alla corte inglese e, se scoperti, come accadde nel 1670 allo scandaloso poeta John Wilmot, duca di Rochester, confiscati e bruciati. 

Il boom del sadomaso. Parallelamente, i lunghi viaggi per mare spianarono la strada ad altri giocattoli sessuali. Come le dames de voyage (antesignane delle bambole gonfiabili): fantocci di paglia vestiti di stracci dalle sembianze femminili, inventati dai marinai olandesi durante il perido dell’impero coloniale, per sfogare le loro fantasie e combattere l’astinenza sessuale. Nei secoli successivi il “parco giocattoli” fu arricchito dal boom del sadomaso, con il suo corredo di fruste, bende, manette e accessori da spanking (la sculacciata erotica), seguito alla pubblicazione, nel 1791, dell’opera La nuova Justine, o le disavventure della virtù del marchese de Sade. Quanto al bondage, pratica basata sulla costrizione fisica, risale probabilmente ai Medi, antico popolo iranico del VI secolo a.C.

Vibratori antiansia. Ma fu nel XIX secolo, con i progressi tecnologici dovuti anche alla Rivoluzione industriale, che gli antenati dei sex toys moderni videro la luce. Come la bambola di gomma vulcanizzata, brevettata da Charles Goodyear nel 1844 e poi venduta per corrispondenza al prezzo di 3.000 franchi, o i vibratori la cui incredibile genesi è raccontata, con alcune ricostruzioni fantasiose, anche dal film Hysteria (2011). I falli meccanici nacquero in Francia in varie versioni: con meccanismo a molla (Tremoussoir, 1734), a manovella (Dr Macauras’s Pulsocon, 1880), a vapore (Manipulator, 1869) ed elettromagnetici (Granville’s Hammer, 1883).

Ma la cosa più curiosa è l’uso che inizialmente ne fu fatto: erano infatti impiegati a scopo medico e non erotico. I vibratori erano consigliati alle donne per combattere l’ansia, l’insonnia, il mal di schiena, e perfino i chili di troppo: in tal senso erano pubblicizzati sulle riviste femminili, tra le quali il mensile americano Woman’s Home Companion.

L’uso sessuale, hanno ricostruito gli storici, si affermò solo dopo l’uscita delle prime pellicole pornografiche (come il corto muto Saffo e Priapo, del 1911), in cui per la prima volta i massaggi intimi furono pubblicamente associati a pratiche erotiche. In tempi in cui la morale confinava il sesso, per le donne, all’interno del matrimonio e con il solo scopo procreativo, i vibratori smisero gli onorevoli panni medici per assumere quelli scabrosi di oggetti proibiti. Soltanto negli anni Settanta, con l’emancipazione femminile e la rivoluzione sessuale, le cose cambieranno.

Tratto da Giochi proibiti di Claudia Giammateo pubblicato su Focus Storia 195 (gennaio 2023). Leggi il nuovo Focus Storia in edicola!

Continua la lettura su: https://www.focus.it/cultura/storia/storia-dei-sex-toys-giocattoli-erotici-per-fare-sesso-antiche-civilta Autore del post: Focus Rivista Fonte: http://www.focus.it

ShareTweetPinSendShareSend
Focus Rivista

Focus Rivista

Potrebbero interessarti anche questi post

Chi è Shou Zi Chew, il capo di TikTok costretto a uscire dall’ombra
La Repubblica Tecnologia

Chi è Shou Zi Chew, il capo di TikTok costretto a uscire dall’ombra

Marzo 23, 2023
Omar Hassan porta a Palermo ‘Punctum’, da domani al Palazzo Reale
ADN Kronos Cultura

Omar Hassan porta a Palermo ‘Punctum’, da domani al Palazzo Reale

Marzo 23, 2023
Gli ambientalisti tedeschi rimuovono i cartelli autostradali nei tratti senza limite di velocità
La Repubblica Ambiente

Gli ambientalisti tedeschi rimuovono i cartelli autostradali nei tratti senza limite di velocità

Marzo 23, 2023
Lo scrittore Ian McEwan in visita agli Uffizi
ADN Kronos Cultura

Lo scrittore Ian McEwan in visita agli Uffizi

Marzo 23, 2023
Nuovo studio su Stonehenge: è una sorta di ‘porta’ per l’aldilà
ADN Kronos Cultura

Nuovo studio su Stonehenge: è una sorta di ‘porta’ per l’aldilà

Marzo 23, 2023
Unesco, cucina italiana candidata
ADN Kronos Cultura

Unesco, cucina italiana candidata

Marzo 23, 2023
Perché l’intelligenza artificiale è la nuova elettricità?
La Repubblica Tecnologia

Perché l’intelligenza artificiale è la nuova elettricità?

Marzo 23, 2023
Le previsioni di Bill Gates sul futuro dell’umanità nell’era dell’intelligenza artificiale
La Repubblica Tecnologia

Le previsioni di Bill Gates sul futuro dell’umanità nell’era dell’intelligenza artificiale

Marzo 23, 2023
Next Post
Attività per Carnevale: poster gigante con il pagliaccio

Attività per Carnevale: poster gigante con il pagliaccio

Consulta le Categorie

Tag più utilizzati

Albo Pretorio Apertura Attualità Circolari-Comunicazioni-Notizie Comunicati ed Eventi Comunicazioni alle scuole Concorsi concorsi docenti concorso docenti Copertina covid scuola Cronaca Cultura Decreti Didattica Dirigenti scolastici Docenti Evidenza Formazione green-and-blue I lettori ci scrivono In evidenza in primo piano Mobilità News Notizie in evidenza oggiscuola Personale Personale Ata Personale della scuola e reclutamento Personale docente Politica scolastica Precari PRIMO PIANO Scuola Scuole Stampa Studenti supplenze Tecnologia Tutte le notizie Ufficio VII Uffici scolastici regionale ULTIME Uncategorized
Facebook Twitter Instagram

Archivi

  • Marzo 2023
  • Febbraio 2023
  • Gennaio 2023
  • Dicembre 2022
  • Novembre 2022
  • Ottobre 2022
  • Settembre 2022
  • Agosto 2022
  • Luglio 2022
  • Giugno 2022
  • Maggio 2022
  • Aprile 2022
  • Marzo 2022
  • Febbraio 2022
  • Gennaio 2022
  • Dicembre 2021
  • Novembre 2021
  • Ottobre 2021
  • Settembre 2021
  • Agosto 2021
  • Luglio 2021
  • Giugno 2021
  • Maggio 2021
  • Aprile 2021
  • Marzo 2021
  • Febbraio 2021
  • Gennaio 2021
  • Dicembre 2020
  • Novembre 2020
  • Ottobre 2020
  • Settembre 2020
  • Agosto 2020
  • Maggio 2020
  • Aprile 2020
  • Marzo 2020
  • Aprile 2019
  • Maggio 2018
  • Aprile 2018
  • Marzo 2018
  • Gennaio 2018
  • Dicembre 2017
  • Novembre 2017
  • Ottobre 2017
  • Dicembre 2001

Categorie

  • ADI Scuola
  • ADN Konos Tecnologia
  • ADN Kronos
  • ADN Kronos Cultura
  • Affaritaliani
  • Affaritaliani Cultura
  • Affaritaliani Tecnologia
  • Agenda Digitale
  • AGI
  • AGI Tecnologia
  • ANIEF
  • Ansa
  • ArteaScuola
  • Baby Flash
  • Bianco sul nero
  • Blog
  • Blog di Matematica e Scienze
  • CISL Scuola
  • Coding Creativo
  • Creare Giocando
  • Didattica a Colori
  • Didattica Persuasiva
  • DidatticArte
  • EdScuola
  • Espresso
  • ETF Puglia
  • ETF Sardegna
  • ETF Sicilia
  • EuNews
  • Famacademy
  • Famiglia Cristiana
  • Fanpage
  • Fantavolando
  • FLC CGIL Scuola
  • Focus Ambiente
  • Focus Comportamenti
  • Focus Cultura
  • Focus Scienza
  • Focus Tecnologia
  • GILDA
  • Giornata della Memoria
  • Guamodi Scuola
  • Home Made Mamma
  • IC Gramsci – Aprilia
  • Il Corriere della Sera
  • Il Fatto Quotidiano
  • Il Foglio
  • Il Foglio Cultura
  • Il Foglio Scienze
  • Il Foglio Tecnologia
  • Il Manifesto
  • Il Sole24Ore
  • Il Sole24Ore Cultura
  • Il Sole24Ore Tecnologia
  • InclusivaMente
  • Indire
  • InformazioneScuola
  • Insegnanti2.0
  • ItalPress
  • Koinokalo Scuola
  • La Repubblica
  • La Repubblica Ambiente
  • La Repubblica Scienze
  • La Repubblica Tecnologia
  • La Stampa
  • Maestra Anita
  • Maestra col naso Rosso
  • Maestra e Amica
  • Maestra Giulia
  • Maestra Ivana
  • Maestra Marta
  • Maestra Mary
  • Maestra Mile
  • Maestra Paola
  • Maestra Selene
  • Maestra Vera
  • Maestro Alberto
  • Maestro Ercole
  • Maestro Roberto
  • Mamma che Scuola
  • Mamma Felice
  • Mastro Gessetto
  • Matematica in gioco
  • Matmedia
  • Metadidattica
  • Missione Insegnante
  • notizie MIUR
  • OggiScuola
  • Orizzonte Scuola
  • Panorama
  • Pedagogia e Didattica
  • Piccole Scuole
  • Portalebambini
  • ProfRossi
  • rivistescuola
  • Salvo Amato
  • Scrittori di Classe
  • Scuola Blog
  • Scuola Informa
  • ScuolaOggi
  • ScuolaOltre
  • Scuole24Ore
  • Seneta
  • SentoChePosso
  • Si fa Scuola
  • SoloscuolaCom
  • Sostegno Bes
  • sostegno-bes
  • Sostegno2.0
  • Tecnica della Scuola
  • Teleskill
  • Today
  • Today24
  • TuttoScuola
  • UIL Scuola
  • USP-Bari
  • USP-Campobasso
  • USP-Foggia
  • USP-Ravenna
  • USP-Treviso
  • USR-Calabria
  • USR-Campania
  • USR-Emilia Romagna
  • USR-Lombardia
  • USR-Molise
  • USR-Piemonte
  • USR-Puglia
  • USR-Sardegna
  • USR-Sicilia
  • USR-Toscana
  • USR-Veneto
  • Vedi gli Eventi per la didattica
  • Vedi le Riviste Culturali
  • Vedi tutte le notizie dagli ETF
  • Vedi tutte le notizie dei Sindacati
  • Vedi tutte le notizie del MIUR
  • Vedi tutte le Riviste sulla Scuola
  • Vedi tutti gli Uffici Scolastici Regionali
  • Vedi tutti i blog di Didattica
  • Vedi tutti i Blog Didattici
  • Vedi tutti i post sull'Ambiente
  • Vedi tutti i post sulla Cultura
  • Vedi tutti i post sulla Tecnologia
  • Vedi tutti i post sulle Scienze
  • Vedi tutti i Quotidiani Online
  • Vedi tutti i siti istituzionali
  • Zaffira

Meta

  • Accedi
  • Feed dei contenuti
  • Feed dei commenti
  • WordPress.org

© 2021 KOINOKALO.IT - Koinokalo Scuola Associazione Aps.

No Result
View All Result
  • Home
  • Notizie
    • Vedi tutte le notizie dei Sindacati
    • Vedi tutte le Riviste sulla Scuola
    • Vedi tutti i blog di Didattica
    • Vedi tutti i Quotidiani Online
    • Vedi tutti i Blog Didattici
    • Vedi le Riviste Culturali
      • Vedi tutti i post sulla Cultura
      • Vedi tutti i post sulla Tecnologia
      • Vedi tutti i post sulle Scienze
    • Vedi tutti i siti istituzionali
      • Vedi tutte le notizie del MIUR
      • Vedi tutti gli Uffici Scolastici Regionali
      • Vedi tutte le notizie dagli ETF
  • Eventi
  • 5×1000
  • Chi siamo
  • Contatti

© 2021 KOINOKALO.IT - Koinokalo Scuola Associazione Aps.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
15585

Escape Room e
Storytelling

nella didattica

Si rilascia attestato

Posti riservati

Guarda le date

Corso Gratuito su prenotazione

15585

Cerchi del materiale per le tue lezioni?

Registrati, avrai accesso gratuito
alle risorse dell'Associazione

15856