La scuola che vorrei e che difficilmente vedrò
Pagare poco gli insegnanti è un perfetto modo per depotenziare il valore della scuola. Imporre ai giovani docenti anni ed anni di precariato è un’altra maniera per arrivare allo stesso risultato: creando scuole di serie B, prive di continuità didattica, in genere all’interno delle strutture edilizie di più bassa qualità.
L’insegnamento è un mestiere difficile, per chi lo fa bene: le ore di lavoro sono ben più di quelle scritte sui contratti. Ogni insegnante sa (anche se non tutti si regolano di conseguenza) che le ore di effettivo lavoro per programmare, preparare bene ogni lezione, valutare, coordinarsi con i colleghi sono un multiplo dell’orario “ufficiale”.
Eppure siamo in un tempo in cui la funzione della scuola appare agli occhi di tutti importantissima, per dare ai ragazzi gli strumenti per affrontare un mondo sempre più complesso. Strumenti banali, come le tabelline, ma necessari; strumenti più complessi, come le
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