Il governo della vergogna
Lo spettacolo che abbiamo visto l’altro ieri al Senato è veramente penoso. A parte la povertà lessicale e la scarsissima efficacia oratoria dei relatori (Cicerone si sarebbe tappato le orecchie), quello che fa veramente orrore è un governo che, pur di restare sulle poltrone, mette in atto uno squallido mercato delle vacche per raccattare voti: così è partita la caccia ai trasfughi, ai voltagabbana, ai traditori degli ideali di un tempo e degli stessi elettori che li hanno votati. Il tutto in barba alla democrazia e per un solo scopo: mantenere la poltrona e l’immeritato stipendio, nella consapevolezza che in …