Scuola, gli studenti e le 95 proposte per un futuro migliore dopo la Dad
Una scuola migliore, ben oltre la Dad, la didattica a distanza. E’ quanto chiedono le ragazze e i ragazzi del Collettivo Rinascimento Studentesco che si sono ritrovati in piazza Castello, a Torino, per «depositare» le loro 95 proposte per una istruzione più ricca, efficace, diversa, anche quando la pandemia da Covid e la scuola a distanza saranno superate. Novantacinque tesi posate sull’asfalto nel cuore della città come evidenzia ill quotidiano La Stampa
LE PROPOSTE PER UNA SCUOLA MIGLIORE
- Studenti più coinvolti nelle decisioni scolastiche (più studenti nei Consigli di Istituto)
- Educazione sessuale e alla sessualità (per una scuola più inclusiva e libera dai tabù)
- Una scuola che stimoli il senso critico e la curiosità!
- Una scuola più democratica e luogo di dibattito (garantire il diritto di assemblea, di classe e d’istituto)
- Una Scuola Antifascista: educazione all’antifascismo e niente propaganda davanti alle scuole
- A scuola si deve parlare di politica (assicurando un confronto tra le parti)
- Istituire un sistema di valutazione periodica dei docenti, per la tutela della qualità dell’insegnamento e ai fini della progressione di carriera, con una commissione composta da professionisti competenti.
- La scuola deve diventare il primo mezzo di prevenzione della violenza di genere
- Una scuola che apporti un’educazione digitale, dal punto di vista tecnico, etico e della consapevolezza nell’uso di Internet
- Una scuola sostenibile nei programmi, nella struttura e nel comportamento dei singoli
- Aprire il dibattito sulla mafia nelle scuole e garantire l’informazione sul tema
- Un sistema di valutazione che non riduca lo studente a un voto (estendere a ogni ordine e grado la nuova metodologia delle elementari)
- Il 100% dei docenti di sostegno deve essere specializzato
- Ogni studente può esprimere il proprio pensiero a prescindere dalla religione
- Può esprimere il proprio pensiero a prescindere dal sesso
- A prescindere dell’origine
- Il bullismo e il cyber bullismo devono essere combattuti a scuola
- A scuola non ci devono essere più crolli nelle strutture, le scuole devono essere sicure dal punto di vista edilizio
- La scuola dev’essere luogo d’incontro e formazione tra associazioni, collettivi e cittadini della zona #scuolaperlacomunità
- Deve introdurre al mondo universitario prima dell’ultimo anno e più che con un semplice salone di orientamento
- In quanto ente statale deve garantire tutto il materiale necessario alle famiglie che non possono permetterselo… i voucher, dove previsti, devono essere spendibili per ogni bene legato alla Scuola e non devono mai essere tagliati, al massimo aumentare
- Il voto della maturità non può precludere l’accesso a un test universitario o a un concorso pubblico
- I test universitari devono essere gratuiti
SCUOLA, I DIRITTI E I DOVERI
- Introdurre un percorso di ed. civica omogeneo e stringente negli obiettivi, libero nelle modalità (ovunque gli studenti devono essere ugualmente consapevoli dei propri diritti e dei propri doveri)
- Convertire parte del programma di scienze in ed. Ambientale e tutela del pianeta (per scuole di ogni ordine e grado: modalità in base all’età)
- Educazione finanziaria su come amministrare le proprie finanze, elementi di gestione della contribuzione pubblica ed elementi di statistica.