Nel modenese prof parla del ddl Zan agli studenti: è polemica
Nelle ultime ore il ddl Zan è tornato a far discutere in diversi contesti.
Tra questi, anche quello della scuola.
Nel Liceo Formiggini di Sassuolo (Modena), una docente ha portato in classe il ddl Zan discutendo dei temi ad esso legati direttamente con i suoi studenti.
Per difendere la scelta della docente, criticata da alcuni genitori, si sono espressi i Giovani democratici Filippo Simeone, coordinatore, e Andrea Ferrarini.
Come riporta Ansa, i due hanno sostengono che:
“L’ambiente scolastico svolge un ruolo importante per combattere stereotipi e tabù. Per questo bene ha fatto una docente del Liceo Formiggini di Sassuolo che ha parlato agli studenti di omosessualità e del ddl Zan“.ddl zan
“Alcuni genitori – continuano Simeone e Ferrarini – però, solamente a scuola finita, hanno deciso di denunciare il fatto e la Destra conservatrice e bigotta ha subito preso la palla al balzo, tant’è che la coordinatrice regionale del Popolo della Famiglia Grazia Ruini ha commentato parlando addirittura di visione unilaterale proposta dall’insegnante che si pone in contrasto con l’educazione e il rispetto“.
Di fronte a quanto accaduto, i due esponenti dei Giovani democratici hanno voliuto esprimere la loro solidarietà alla professoressa “che ha voluto informare e confrontarsi con i giovani della propria classe, come dovrebbero fare sempre di più gli insegnanti con gli alunni“.