“Esame più semplice del previsto”: ecco com’è andata per i maturandi

Gli esami di maturità sono agli sgoccioli. A più di una settimana dall’inizio dei colloqui, lo scorso 16 giugno, la cui fine è prevista entro la prima settimana di luglio, è più che positivo il bilancio dei ragazzi. Come conferma un sondaggio effettuato dal portale Skuola.net: “Esame più semplice del previsto”, sostengono gran parte dei maturandi.

I numeri

Diamo i numeri: circa un terzo (il 36%) trova l’esame in linea con le aspettative. Mentre solo per il 17% è davvero molto complicato da gestire. È stato soprattutto l’approccio dei docenti a far volgere il clima verso il sereno. La metà dei diplomandi intercettati (49%) racconta, infatti, di essersi seduta di fronte a dei commissari disponibili e accomodanti. E un altro 36%, nonostante l’atteggiamento molto formale dei professori, li ha trovati comunque comprensivi; appena il 15%, al contrario, non ha avuto sconti.

Esame: il maxi colloquio orale

Per quanto riguarda il maxi colloquio orale senza scritti, in molti casi sembra ci si sia limitati a chiedere quasi lo stretto indispensabile. Per 1 maturando su 4, infatti, non c’è stata alcuna domanda per valutare le competenze e conoscenze acquisite in Educazione civica. Poi, per un altro terzo, la domanda è stata solo una. A meno di 1 su 3 sono stati chiesti chiarimenti sulle informazioni inserite nel Curriculum dello studente e in 1 caso su 10 è addirittura saltata la relazione sui PCTO, e cioè i Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento, l’ex alternanza scuola-lavoro. Mentre chi, invece, ha dovuto rendere conto della propria esperienza quasi sempre ha superato l’ostacolo senza grossi patemi, appena il 13% pensa di non aver soddisfatto le attese dei commissari. Infine, abbastanza agevole – ma viste le premesse era quasi scontato – anche la parte che, in teoria, doveva essere più sotto controllo: la discussione sull’elaborato sulle materie d’indirizzo, frutto di un mese di lavoro e biglietto da visita degli studenti, che per oltre l’80 dei ragazzi si è svolta senza difficoltà; solamente il 18% è insoddisfatto di come ha reso.

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