Terza dose vaccino anti-Covid, spetta anche al personale della scuola? I dettagli
Il Ministro della Salute Speranza e il Commissario straordinario Figliuolo hanno deciso: ci sarà una terza dose del vaccino anti-Covid.
Si tratterà una dose aggiuntiva di Pfizer o Moderna che verranno somministrate alle categorie più esposte o a maggior rischio di malattia grave da Sars-CoV-2.
Gli esperti dell’Oms e dell’Agenzia del farmaco americana, infatti, hanno chiarito che la terza dose del vaccino non è prevista per tutta la popolazione. Anche contro la variante Delta di Sars-CoV-2, l’efficacia dei vaccini Covid-19 è tale da rendere “non appropriate” dosi vaccinali di richiamo per tutti.
Proprio per questo, il Ministero della Salute sta decidendo, assieme ai tecnici delle regioni, a chi spetterà la terza dose.
Prima di cominciare con le somministrazioni, è necessario avere sul tavolo una definizione del target.
A CHI SPETTA LA TERZA DOSE?
Secondo quanto spiegano gli scienziati, si è osservato che per tutti i tipi di vaccino e contro tutte le varianti considerate, l’efficacia dell’immunizzazione risulta maggiore contro la malattia grave rispetto a forme lievi.
Com’è noto, poi, è la popolazione non vaccinata a rappresentare ancora il principale fattore di trasmissione.
Sulla base di questi dati, i Governi dovrebbe anzitutto prevedere la terza dose per chi rischia di contrarre una forma grave del vaccino, quindi i soggetti fragili.
Fondamentale è anche espandere la copertura vaccinale raggiungendo anche coloro che non hanno ricevuto nemmeno una dose. che dovessero cambiare idea e decidere di farsi somministrare il vaccino.
LA TERZA DOSE PER IL PERSONALE SCOLASTICO
Non ci sono stati, al momento, riferimenti mirati al personale della scuola.
Questo significa che, molto probabilmente, tra i docenti ed il personale ATA riceveranno la terza dose i soggetti fragili.
L’obiettivo dovrà essere anche quello di vedere vaccinati i numerosi soggetti che non hanno mai ricevuto una dose di vaccino.
Si attendono aggiornamenti da parte del Ministero preposto.
