I gruppi WhatsApp per la didattica sono da evitare per problemi di privacy, ecco perchè
Ad inizio anno scolastico si moltiplicano i casi in cui si trovano le scorciatoie più semplici per condividere materiale usando il telefonino. E in questi caso l’app di messaggistica WhatsApp forse fornisce gli strumenti immediati a prova di pigrizia.
C’è da dire, tuttavia, che lo strumento NON va assolutamente utilizzato soprattutto nei gruppi di studenti con presenza dei docenti. Vediamo perchè.
WhatsApp basa il suo successo sull’identificazione dell’utente attraverso il numero di cellulare. Non occorre alcuna registrazione con nome utente e password, non occorre indirizzo email.
Facciamo un passo indietro e vediamo la questione dei numeri di telefono. In Italia una …