Rientro in classe, la rivolta dei presidi scuote la scuola, ma il governo tira dritto: ritorno in piena sicurezza
Quasi 2000 presidi hanno firmato un appello (da Torino a Catania passando per Firenze, Roma e Napoli). È la rivolta dei dirigenti scolastici che hanno sottoscritto un appello urgente indirizzato a Draghi e Bianchi: stop alla didattica in presenza, sì a quella a distanza fino al 31 gennaio.
La variante Omicron dilaga e i contagi tra docenti, Ata e studenti non sono un numero insignificante, anzi, a detta dei presidi, rappresentano un numero “altissimo”.
Draghi, però, non sembra essere sensibile al grido d’aiuto dei presidi e respinge le obiezioni delle Regioni e …..