Scuola, Lazio: ripresa in presenza, ma non in sicurezza. La responsabilità non è dei dirigenti scolastici
“La scuola riapre in presenza e in sicurezza”: questo quanto deciso dal governo in merito alla ripresa delle lezioni. Ma è questo quanto sta accadendo nelle scuole?
Purtroppo i presupposti sono stati disattesi dall’inizio: nessuno screening di massa per gli studenti prima della ripresa delle lezioni, ad oggi ancora non sono pervenute le mascherine FFP2 promesse dal Generale Figliuolo, tracciamento da parte delle ASL saltato immediatamente, troppi i casi da seguire.
A tutto questo si aggiungono le difficoltà nell’individuazione dei supplenti – divenuti ormai praticamente irreperibili soprattutto dove ce n’è più bisogno, nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria. Le scuole sostengono questa complessa gestione utilizzando nel miglior modo possibile le risorse disponibili, anche facendo rete con i genitori, che si adattano alla girandola di disposizioni (un caso, due casi, tre casi… Vaccinati, non vaccinati ecc.), ma le difficoltà stanno divenendo insormontabili, di fronte all’aumentare esponenziale dei
Continua la lettura su: http://www.flcgil.it/regioni/lazio/scuola-lazio-ripresa-in-presenza-ma-non-in-sicurezza-la-responsabilita-non-e-dei-dirigenti-scolastici.flc Autore del post: FLC CGIL Scuola Fonte: http://www.flcgil.it/scuola/