IL CORSIVO: PERCHÉ, COME E QUANDO RENDERLO UN PIACERE

31
Gen

IL CORSIVO: PERCHÉ, COME E QUANDO RENDERLO UN PIACERE

Perché il corsivo?

Tanto si è dibattuto e ancora si discute sull’utilità del corsivo. C’è chi sostiene che sia utile alla fluidità del pensiero e chi obietta che sia discriminante nei confronti di coloro che hanno disturbi nell’apprendimento.

E allora perché insegnarlo? 

Perché significa conservare la tradizione della manualità della scrittura che cura i particolari con precisione e senso estetico e perché è una forma di arte a tutti gli effetti. La scelta di scrivere in corsivo è quindi un privilegio che dobbiamo consentire a tutti i bambini fornendo loro le basi per potersi appassionare.

Quando presentare il corsivo?

Sicuramente è consigliabile presentare il corsivo in un secondo tempo rispetto all’apprendimento della letto-scrittura.

In questo modo i bambini saranno già in grado di impugnare in modo corretto la matita, avranno già eseguito esercizi di prescrittura e scrittura e sapranno anche leggere ciò che scrivono.

Si è sperimentato che iniziare con 15 minuti di lavoro al giorno, creando l’attesa di quel momento, rende il corsivo desiderabile e mantiene viva la concentrazione.

Come approcciare al corsivo?

Il momento è speciale e serve una “colonna sonora”: una musica serena che aiuti la concentrazione.

La preparazione così diventa quasi un rito perché richiama tutte le attenzioni per i dettagli: quaderno, matita, temperino, gomma sul banco, posizione corretta della seduta, della mano appoggiata al quaderno e della mano che impugna la matita e… si parte!!!!

L’apprendimento del corsivo, svincolato dalla lettoscrittura,  potrà così seguire il criterio di presentazione delle lettere per la loro posizione negli spazi della rigatura di prima: dapprima le lettere nello spazio piccolo (il prato), poi le lettere che vanno verso l’alto( il cielo), verso il basso (le radici) e infine le maiuscole.

Per tutti i bambini è consigliabile iniziare adagio, con una esercitazione di pochi minuti.

Si potrebbe utilizzare la rigatura di quinta  o la quadrettatura di un centimetro in uso uso per l’ apprendimento della letto-scrittura in  stampatello maiuscolo, così da imparare le prime lettere, le vocali e le consonanti  C M N R S V Z,  occupando tutto lo spazio tra riga e riga o di un intero quadretto. Poi si potrà procedere con le sillabe e le parole con queste lettere e,  quando i bambini saranno pronti a rimpicciolire la scrittura, si potrà usare metà dello spazio e, se si vuole, trasferire il tutto sulla rigatura e quadrettatura di prima.

Famacademy presenta alcuni video esemplificativi di un percorso di apprendimento del corsivo sul quaderno piccolo con la rigatura di prima. Possono servire ai bambini durante la DDI oppure come spunto per gli insegnanti. A seconda della risposta dei bambini, si può  decidere se ripetere più volte l’esercizio o se suddividerlo in più tappe, personalizzando la proposta.

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LEZIONI DI CORSIVO

24
Nov

LEZIONI DI CORSIVO

By Luciana Alberto e Sonia Fraietta

COME, QUANDO E PERCHÉ RENDERLE UN PIACERE

Tanto si è dibattuto e ancora si discute sull’utilità del corsivo. C’è chi sostiene che sia utile alla fluidità del pensiero e chi obietta che sia discriminante nei confronti di coloro che hanno disturbi nell’apprendimento.

E allora perché insegnarlo? 

Perché significa conservare la tradizione della manualità della scrittura che cura i particolari con precisione e senso estetico e perché è una forma di arte a tutti gli effetti. La scelta di scrivere in corsivo è quindi un privilegio che dobbiamo consentire a tutti i bambini fornendo loro le basi per potersi appassionare.

Quando presentare il corsivo?

Ritengo consigliabile presentare il corsivo in un secondo tempo rispetto all’apprendimento della letto-scrittura.

In questo modo i bambini saranno già in grado di impugnare in modo corretto la matita, avranno già eseguito esercizi di prescrittura e scrittura e sapranno anche leggere ciò che scrivono.

Si è sperimentato che iniziare con 15 minuti di lavoro al giorno, creando l’attesa di quel momento, rende il corsivo desiderabile e mantiene viva la concentrazione.

Al termine dei 15 minuti è bello fare i complimenti a tutti i bimbi con un applauso e successivamente concedere qualche minuto di rilassamento attivo con movimenti del corpo a ritmo di musica.

Come approcciare al corsivo?

Il momento è speciale e serve una “colonna sonora”: una musica serena che aiuti la concentrazione.

La preparazione così diventa quasi un rito perché richiama tutte le attenzioni per i dettagli: quaderno, matita, temperino, gomma sul banco, posizione corretta della seduta, della mano appoggiata al quaderno e della mano che impugna la matita e… si parte!!!!

L’apprendimento del corsivo, svincolato dalla lettoscrittura,  potrà così seguire il criterio di presentazione delle lettere per la loro posizione negli spazi della rigatura di prima: dapprima le lettere nello spazio piccolo (il prato), poi le lettere che vanno verso l’alto( il cielo), verso il basso (le radici) e infine le maiuscole.

All’inizio si potrebbe utilizzare la rigatura di quinta  o la quadrettatura di un centimetro in uso uso per l’ apprendimento della letto-scrittura in  stampatello maiuscolo, così da imparare le prime lettere, le vocali e le consonanti  C M N R S V Z,  occupando tutto lo spazio tra riga e riga o di un intero quadretto. A seguire si scriveranno  le sillabe e le parole composte da queste lettere e,  quando i bambini saranno pronti a rimpicciolire la scrittura,si userà metà dello spazio.  Infine  si potrà trasferire il tutto sulla rigatura e quadrettatura di prima.

Famacademy presenta alcuni video esemplificativi di un percorso di apprendimento del corsivo sul quaderno piccolo con la rigatura di prima. Possono servire ai bambini durante la DDI oppure come spunto per gli insegnanti. A seconda della risposta dei bambini, si può  decidere se ripetere più volte l’esercizio o se suddividerlo in più tappe, personalizzando così la proposta.

Ringraziando tutte le colleghe, le famiglie ed i bambini che si sono espressi in modo entusiasta sulle prime cinque lezioni, FamAcademy mette a disposizione dei propri iscritti l’intero corso, chiedendo “in cambio” qualche riga di commento.

Per ricevere  l’attestato di frequenza scrivere a Cristina: cristina@famacademy.it

Lezione di corsivo n.1: Propedeutica 

Lezione di corsivo n.2 Lettere sul prato 

Lezione di corsivo n.3 Sillabe sul prato

Lezione di corsivo n.4 Parole sul prato

Lezione di corsivo n.5 Lettere verso il cielo

Lezione di corsivo n.6 Sillabe verso il cielo

Lezione di corsivo n.7 Parole verso il cielo

Lezione di corsivo n.8 Lettere con radici 

Lezione di corsivo n.9 Sillabe con radici 

Lezione di corsivo n.10 Parole con radici 

Lezione di corsivo n.11 Lettere straniere 

Lezione di corsivo n.12 Lettere maiuscole 

Lezione di corsivo n.13 Nomi propri

Esercizi Per Imparare A Distinguere Lettere Maiuscole E Minuscole

L’apprendimento dell’alfabeto rappresenta una delle prime sfide per i bambini nella scuola primaria. Distinguere tra lettere maiuscole e minuscole è una delle competenze fondamentali che i bambini devono acquisire per scrivere correttamente e leggere con fluidità. I bambini della scuola primaria imparano non solo a riconoscere visivamente le lettere, ma anche a utilizzare maiuscole e minuscole in modo appropriato nel contesto della scrittura. Gli esercizi per imparare a distinguere lettere maiuscole e minuscole sono progettati per aiutare i bambini a sviluppare questa abilità in modo divertente e interattivo.Imparare quando e come usare le lettere maiuscole e minuscole è essenziale per scrivere frasi corrette e costruire testi più complessi. I bambini devono apprendere che le maiuscole si usano all’inizio di una frase, per i nomi propri, per i luoghi e in altre situazioni grammaticali specifiche. Allo stesso tempo, devono abituarsi a scrivere in minuscolo nei contesti in cui è appropriato. In questo articolo, esploreremo una serie di esercizi pratici per aiutare i bambini a distinguere correttamente tra maiuscole e minuscole, offrendo suggerimenti su come rendere l’apprendimento coinvolgente ed efficace.A fine articolo potrete scaricare gratuitamente in formato PDF gli “Esercizi Per Imparare A Distinguere Lettere Maiuscole E Minuscole, Italiano per la Scuola Primaria“.Indice
L’importanza di imparare a distinguere tra lettere maiuscole e minuscole nella Scuola PrimariaRiconoscere e utilizzare correttamente le lettere maiuscole e minuscole è un passaggio fondamentale per lo sviluppo delle competenze linguistiche e grammaticali nei bambini. Ecco perché questo aspetto dell’alfabetizzazione è così importante:1. Sviluppo della corretta scritturaImparare a distinguere tra maiuscole e minuscole aiuta i bambini a scrivere correttamente. Le maiuscole non solo segnano l’inizio di una frase, ma sono anche utilizzate per nomi propri, luoghi e altre categorie specifiche. Una conoscenza chiara di queste regole aiuta i bambini a scrivere testi leggibili e ben formati.2. Facilita la letturaRiconoscere immediatamente la differenza tra lettere maiuscole e minuscole facilita anche la lettura. Poiché le lettere maiuscole sono utilizzate per segnare punti importanti all’interno del testo, come l’inizio di una frase o i nomi propri, i bambini possono comprendere meglio la struttura del testo e la logica che lo sottende.3. Comprensione delle regole grammaticaliDistinguere tra maiuscole e minuscole non riguarda solo l’ortografia, ma implica anche la comprensione delle regole grammaticali della lingua italiana. Questo aiuta i bambini a diventare scrittori più sicuri e competenti, migliorando la loro capacità di comunicare efficacemente per iscritto.Tipologie di esercizi per imparare a distinguere lettere maiuscole e minuscolePer insegnare ai bambini a riconoscere e utilizzare correttamente le lettere maiuscole e minuscole, esistono una serie di esercizi che possono essere integrati nell’apprendimento quotidiano, sia a scuola che a casa. Vediamo alcune delle tipologie di esercizi più efficaci:1. Esercizi di abbinamento tra maiuscole e minuscoleUno degli esercizi più semplici e utili per insegnare la differenza tra maiuscole e minuscole è l’abbinamento. Ai bambini viene presentata una serie di lettere maiuscole e una serie di lettere minuscole, e devono abbinare le due versioni della stessa lettera.Esempio:Abbina le lettere maiuscole con quelle minuscole corrispondenti:A → a
B → b
C → cQuesto esercizio aiuta i bambini a visualizzare le differenze tra le due forme e a memorizzarle.2. Esercizi di scrittura di parole con maiuscole e minuscoleUn altro esercizio importante è quello di scrivere parole che includono sia lettere maiuscole che minuscole. I bambini possono essere incoraggiati a scrivere i loro nomi, iniziando con una maiuscola e continuando con lettere minuscole. Questo esercizio rafforza il concetto che le maiuscole si usano all’inizio di una parola, ma il resto della parola viene scritto in minuscolo.Esempio:Scrivi il tuo nome iniziando con una maiuscola e continua con le minuscole:Mario, Anna, Luca.3. Esercizi di riconoscimento di maiuscole all’interno di un testoQuesto esercizio prevede di presentare ai bambini un breve testo in cui devono identificare e cerchiare tutte le lettere maiuscole. Questo li aiuta a comprendere il contesto in cui le maiuscole vengono utilizzate, come all’inizio di una frase o per i nomi propri.Esempio di testo:“Marco e Anna giocano al parco. La mamma di Anna li osserva dalla panchina.”Istruzione: Sottolinea tutte le lettere maiuscole nel testo.4. Esercizi di completamentoIn questi esercizi, ai bambini viene chiesto di completare frasi inserendo la lettera maiuscola appropriata all’inizio di una frase o nei nomi propri. Questo tipo di esercizio li aiuta a praticare l’uso corretto delle maiuscole.Esempio:___ucas è andato a scuola.
Oggi è ___artedì.Completamento: Lucas, Martedì.5. Gioco del “Trova l’errore”Un altro esercizio coinvolgente è il “Trova l’errore”, in cui i bambini devono identificare e correggere errori nell’uso delle maiuscole e delle minuscole in un breve testo. Questo esercizio aiuta i bambini a sviluppare un occhio critico per la corretta ortografia.Esempio di testo:“lucia e giorgio sono andati al mare con la loro nonna.”Istruzione: Trova gli errori e riscrivili correttamente.Correzione: Lucia e Giorgio sono andati al mare con la loro nonna.6. Cruciverba di lettere maiuscole e minuscoleI cruciverba sono una risorsa divertente e interattiva per aiutare i bambini a esercitarsi con le lettere. Proponi cruciverba in cui le parole devono essere completate con l’iniziale maiuscola e le restanti lettere in minuscolo. Questo tipo di esercizio stimola la mente dei bambini e li aiuta a interiorizzare l’uso corretto delle lettere.Come rendere gli esercizi di maiuscole e minuscole più divertentiOltre agli esercizi standard, esistono molti modi per rendere l’apprendimento delle lettere maiuscole e minuscole più divertente e coinvolgente per i bambini. Ecco alcuni suggerimenti pratici:1. Lavagna magnetica con lettereLe lavagne magnetiche con lettere sono uno strumento visivo e tattile che permette ai bambini di costruire parole utilizzando lettere maiuscole e minuscole. I bambini possono giocare a formare parole e frasi, imparando così a distinguere tra le diverse forme delle lettere.2. Scrittura creativaIncoraggia i bambini a scrivere brevi racconti o frasi utilizzando lettere maiuscole e minuscole in modo corretto. La scrittura creativa stimola la loro fantasia e permette loro di praticare le regole grammaticali in un contesto più libero e creativo.Esempio:Scrivi una breve storia su un animale che ti piace, usando correttamente le maiuscole all’inizio delle frasi e per i nomi propri.3. Giochi di squadraPuoi rendere l’apprendimento delle lettere maiuscole e minuscole più interattivo attraverso giochi di squadra. Dividi i bambini in gruppi e sfidali a trovare il maggior numero di lettere maiuscole e minuscole in un testo o in un libro. Questo approccio stimola la collaborazione e rende l’apprendimento più dinamico.4. Puzzle alfabeticiI puzzle alfabetici sono un’altra attività divertente che può aiutare i bambini a memorizzare le lettere maiuscole e minuscole. I bambini devono abbinare correttamente le lettere maiuscole con quelle minuscole per completare il puzzle, imparando così a riconoscere visivamente le differenze.ConclusioneGli esercizi per imparare a distinguere lettere maiuscole e minuscole sono fondamentali per sviluppare una solida base di competenze linguistiche nei bambini della scuola primaria. Attraverso attività pratiche come esercizi di abbinamento, dettati, giochi e app educative, i bambini possono imparare in modo divertente e interattivo. Rendere l’apprendimento delle maiuscole e minuscole un’esperienza coinvolgente aiuta i bambini a sviluppare una corretta scrittura e una maggiore fiducia nelle loro capacità.Potete scaricare e stampare gratuitamente in formato PDF gli “Esercizi Per Imparare A Distinguere Lettere Maiuscole E Minuscole, Italiano per la Scuola Primaria“, basta cliccare sul pulsante ‘Download‘:Domande Frequenti su ‘Esercizi Per Imparare A Distinguere Lettere Maiuscole E Minuscole, Italiano per la Scuola Primaria’Che cosa sono gli esercizi per distinguere lettere maiuscole e minuscole?Sono attività educative progettate per insegnare ai bambini a riconoscere e utilizzare correttamente le lettere maiuscole e minuscole dell’alfabeto. Questi esercizi aiutano a sviluppare una comprensione visiva delle differenze tra i due formati e migliorano la capacità di scrittura e lettura.
A chi sono rivolti questi esercizi?Questi esercizi sono ideali per i bambini della scuola primaria, soprattutto per quelli che stanno iniziando a scrivere e leggere, e che hanno bisogno di imparare a usare correttamente maiuscole e minuscole in italiano.
Perché è importante imparare a distinguere le lettere maiuscole e minuscole?È importante perché permette ai bambini di scrivere correttamente frasi e testi, sapendo quando usare le maiuscole (per esempio, all’inizio di una frase o per i nomi propri) e quando usare le minuscole. Aiuta anche a migliorare la lettura e la comprensione dei testi.
Come posso aiutare mio figlio a imparare a distinguere le maiuscole dalle minuscole?Puoi aiutare tuo figlio praticando esercizi quotidiani di scrittura e lettura, utilizzando giochi di abbinamento e schede didattiche. La lettura di libri adatti alla sua età e il riconoscimento delle lettere durante le attività quotidiane può essere molto utile.
Quanto tempo dovrebbero dedicare i bambini a questi esercizi?Si consiglia di dedicare almeno 10-15 minuti al giorno a questi esercizi, specialmente nelle fasi iniziali dell’apprendimento, per rinforzare la conoscenza delle lettere maiuscole e minuscole e per renderli più sicuri nella scrittura.
Questi esercizi sono adatti per bambini con difficoltà di apprendimento?Sì, questi esercizi possono essere facilmente adattati per bambini con difficoltà di apprendimento, utilizzando attività visive e giochi più interattivi che rendano l’apprendimento più accessibile e stimolante.Clicca per votare questo articolo!Maestra di Sostegno – Scuola Primaria

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