L’Ue contro il lavoro minorile e forzato nel mondo

La Commissione Ue interviene contro il lavoro minorile e forzato, con una “Comunicazione sul lavoro dignitoso nel mondo” che ribadisce l’impegno dell’Ue su un fenomeno che coinvolge 160 milioni di bambini nel mondo, uno su dieci, di cui ben 112 milioni impiegati in agricoltura, con una larga parte rappresentata dalla fascia di età tra i 5 e gli 11 anni. Dalle banane dal Brasile al riso birmano, dalle nocciole turche ai fagioli messicani, dal pomodoro cinese alle fragole dall’Argentina e ai gamberetti tailandesi, sono molti i prodotti accusati di essere ottenuti dallo sfruttamento del lavoro minorile, secondo l’analisi Coldiretti sui dati del Dipartimento del Lavoro Usa per sfruttamento del lavoro minorile. 

Sarebbero inoltre 25 milioni le persone impiegate in un lavoro forzato. 

E viene pure annunciato dalla Commissione un nuovo strumento per vietare l’accesso al mercato Ue ai prodotti fabbricati con il lavoro forzato. 

“Secondo i dati più …..

Related Articles

Emergenza Coronavirus COVID-19: notizie e provvedimenti

Ordinanza del 2 giugno 2021 Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. 

Ordinanza 29 maggio 2021 Ai fini del contenimento della diffusione del virus Sars-Cov-2, le attività economiche e sociali devono svolgersi nel rispetto delle “Linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali”, elaborate dalla Conferenza delle Regioni e delle Provincie autonome, come definitivamente integrate e approvate dal Comitato tecnico scientifico, che costituiscono parte integrante della presente ordinanza

Ordinanza 21 maggio 2021 Protocollo condiviso di aggiornamento delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS-Cov-2/COVID-19 negli ambienti di lavoro.

Ordinanza 21 maggio 2021 Linee guida per la gestione in sicurezza di attivita’ educative non formali e informali, e ricreative, volte al benessere dei minori durante l’emergenza COVID-19.

Ordinanza 21 maggio 2021 Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.