Gite scolastiche e studenti senza SGP: non basterebbe un tampone?
Sono il padre di un ragazzo di 15 anni che frequenta un istituto tecnico del Sud Italia.
Dopo essermi documentato da diverse fonti (ufficiali e no) sui rischi-benefici dei vaccini antiCovid e dopo aver fatto fare a mio figlio una serie di esami preventivi cardiovascolari, gli ho dato la possibilità di scegliere liberamente cosa fare. Lui ha deciso così di sottoporsi alla prima dose presso l’hub vaccinale della mia città.
All’inizio per lui solo lieve senso di spossatezza e dolore al braccio, ma dopo qualche giorno anche fastidiose e persistenti fitte al petto che non aveva mai avuto in vita sua. Dopo ulteriori controlli di rito, gli viene diagnosticata una miocardite e gli viene “sconsigliato” (non vietato) di effettuare la seconda dose. Nonostante le mie lamentele, purtroppo, il “possibile” nesso di correlazione col vaccino non viene messo per iscritto dal cardiologo che, dunque, non dichiara nemmeno ad AIFA la “possibile” reazione avversa …..