Carta docenti 500 euro, per il Consiglio di Stato va data anche ai docenti annuali di religione

La carta annuale per l’aggiornamento e la formazione va data anche ai docenti supplenti annuali di religione: lo comunica lo Snadir, dopo l’esito del ricorso presentato dallo stesso sindacato al Tar del Lazio e successivamente al Consiglio di Stato.

Secondo l’organizzazione sindacale, la decisione di escludere i precari annuali dall’assegnazione del bonus annuale violerebbe la Direttiva Comunitaria 1999/70/CE: questo perchè, sostiene lo Snadir, “l’aggiornamento e la formazione costituiscono un diritto di tutti i docenti (di ruolo e precari) e l’incentivo economico riconosciuto dalla “Carta” è una condizione indispensabile per la piena realizzazione della professionalità docente”.

Il Consiglio di Stato, con la sentenza odierna n.1842/2022, ha quindi riconosciuto il diritto ad ottenere la Carta docente (bonus 500 euro) anche agli insegnanti di religione cattolica incaricati annuali (docenti a tempo determinato), poiché anche per gli strumenti, le risorse e le opportunità, che garantiscono la formazione in servizio, non vi …..

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