Concorso secondaria, tanti respinti contestano i test a “crocette”: per Rifondazione Comunista domande inappropriate perché sottomessi a Usa e Invalsi

Non si arresta l’ondata di polemiche per l’altissimo numero di respinti al concorso ordinario per la scuola secondaria che si sta svolgendo in questi giorni: nei primi giorni di svolgimento della prova scritta – composta da 50 quesiti a risposta multipla a cui rispondere in 100 minuti – sono infatti riusciti a raggiungere la soglia minima di 70 punti si 100 in pochissimi. A non essere gradita è stata, in particolare, la somministrazione delle domande cosiddette “chiuse”, ritenute troppo nozionistiche.

La denuncia: la conoscenza non si misura così

Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea, ritiene che dietro questa scelta del ministero dell’Istruzione vi sia “l’egemonia politica, economica, militare degli Usa nei confronti dell’Italia”.

Acerbo ricorda che il suo partito contesta “da sempre il sistema Invalsi per la valutazione degli studenti, basato su prove con le crocette su vero/falso o su risposte multiple (a …..

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