Draghi: “C’è ancora una questione meridionale”. Ma la scuola dov’è?
“Dobbiamo ammettere l’esistenza di una ‘questione meridionale’, ma dobbiamo allo stesso tempo evitare che si riduca a sterili rivendicazioni. Dobbiamo affrontarla con urgenza, determinazione, unità. Perché l’Italia tutta ha bisogno che Napoli e il Mezzogiorno siano un motore del Paese”: parole di Mario Draghi, presidente del Consiglio, dette a Napoli. E ha pure aggiunto: “I finanziamenti pubblici sono una condizione necessaria, non sufficiente, per il rilancio del Sud. Il PNRR richiede a tutti noi un salto di qualità nella gestione della spesa. Il piano va completato entro il 2026. Non possiamo lasciare che questi soldi vadano perduti o sprecati, come purtroppo è accaduto in passato ad altri, a molti, fondi europei”.
Gli obiettivi sono, secondo i sindacati: “favorire l’occupazione e la creazione di nuovi posti di lavoro, non solo nel settore pubblico, garantire le condizioni di sicurezza sul lavoro, costruire un grande piano che possa rilanciare le periferie, …..