La Scuola prima di tutto, invece è il Ministero con più tagli dal 2007: a Cottarelli i conti non tornano
L’economista Carlo Cottarelli, ex Commissario spending review dopo 25 anni all’Fmi
In Italia “la cosa fondamentale è dare priorità alla Pubblica istruzione; anche alla Sanità, ma soprattutto alla Pubblica istruzione”: così Carlo Cottarelli, direttore dell’Osservatorio sui conti pubblici, durante la presentazione a Firenze del suo libro ‘All’inferno e ritorno’.
La Pubblica istruzione trascurata da 15 anni
L’economista ha chiesto espressamente al Governo in carica di dare finalmente la precedenza alla Scuola.
L’ex responsabile della Fmi, il Fondo monetario internazionale, e poi anche della spendng review italiana meno di dieci anni fa, ha detto che la Scuola “è lo strumento che serve per dare una possibilità a tutti, ma la Pubblica istruzione è stata trascurata dal 2007, è stata la forma di spesa pubblica tagliata di più”.
Il riferimento di Cottarelli è alla riforma Gelmini-Tremonti, figlia della Legge 133 del 2008, che ha prodotto oltre 100mila cancellazioni di cattedre …..