Contrattazione d’istituto: la lotteria della briciole
Lo stipendio dei lavoratori della scuola è tra le retribuzioni più basse in rapporto ai profili professionali e alle competenze richieste.
Il CCNL – comparto istruzione – non solo non garantisce un livello retributivo adeguato, ma nel suo rinnovo procede con anni di ritardo, come se fosse di poca rilevanza il bisogno del personale scolastico, docente e non docente, vedersi rinnovare il contratto dal punto di vista economico e professionale.
E’ vero che la retribuzione dei dipendenti della Scuola si “arricchisce” anche del CCNI, che si concretizza nel contratto integrativo d’istituto, per effetto dell’autonomia scolastica.
Di quest’ultimo sarebbe opportuno parlare più frequentemente e più approfonditamente!
Il Contratto Integrativo d’Istituto dovrebbe avere la finalità di individuare i bisogni della scuola, in base al PTOF e all’organizzazione della singola istituzione scolastica, le attività aggiuntive e gli impegni ulteriori per il buon funzionamento dell’Istituzione.
Certo queste attività integrative non hanno …..