Scuola: addio agli scatti di anzianità arriva la progressione stipendiale legata alla carriera

COMUNICATO STAMPA – Ancodis: è il tempo di aprire le “gabbie” stipendiali.

E’ notizia di questi giorni che il Ministro intende procedere alla riforma del reclutamento del personale in coerenza alle linee guida del PNRR.
Tra le novità, oltre alle nuove forme di reclutamento, si legge la possibilità di innovare la progressione stipendiale con percorsi di formazione e di aggiornamenti professionali permanenti.
Ci sembra un inizio di attenzione al tema della progressione non più unicamente connessa all’anzianità di servizio.
L’idea di aprire le “gabbie stipendiali” e incrementare gli stipendi con nuovi criteri ci appare interessante e soprattutto coerente a un moderno modello scolastico che deve tenere conto di TUTTI i punti di forza che caratterizzano la professione docente.
Ancodis condivide senza indugi che il riconoscimento economico con la conseguente progressione del docente non può più essere limitato esclusivamente al tempo della didattica nell’ambiente di apprendimento, non può prescindere dalla sua qualità e innovazione, deve tenere conto della formazione specifica e trasversale, non può eludere il tempo dedicato al funzionamento organizzativo e didattico necessario allo sviluppo dell’offerta formativa delle comunità scolastiche.
Secondo il Presidente Rosolino Cicero, “oggi è il tempo della franchezza comunicativa e della chiarezza delle posizioni: la funzione docente deve essere riconosciuta giuridicamente e contrattualmente nella sua specificità ma anche per la complessità che la scuola autonoma richiede, deve rientrare in un sistema di valutazione condiviso e trasparente fondato sull’autonomia scolastica, deve prevedere un dinamismo interno capace di soddisfare le aspirazioni di chi decide di vivere la scuola con nuovi tempi e nelle diverse modalità.”
“Abbiamo, continua Cicero, la convinzione di poter affermare che un nuovo CCNL deve fondarsi su quattro elementi ineludibili:
a) l’anzianità di servizio con la riconosciuta esperienza professionale;
b) la formazione specifica e trasversale;
c) l’assunzione di incarichi connessi alla governance scolastica per il funzionamento organizzativo e didattico;
d) la valutazione professionale secondo criteri determinati da un comitato tecnico di valutazione indipendente e rappresentativo delle professionalità.”
Questo è il modello che piace ad Ancodis e che porrà le basi per quella “rivoluzione” culturale di cui il nostro sistema scolastico ha davvero bisogno e che darebbe un nuovo impulso alla scuola italiana.

ANCoDiS

Ecco tutti i testi per prepararsi al concorso straordinario 2022 della scuola

Inscriviti al nostro canale Telegram e riceverai gli aggiornamenti in tempo reale.

https://t.me/informazionescuola

InformazioneScuola grazie alla sua seria e puntuale informazione è stata selezionata dal servizio di Google News, per restare sempre aggiornati sulle nostre ultime notizie seguici tramite GNEWS andando su questa pagina e cliccando il tasto segui.

Related Articles

Emergenza Coronavirus COVID-19: notizie e provvedimenti

Ordinanza del 2 giugno 2021 Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. 

Ordinanza 29 maggio 2021 Ai fini del contenimento della diffusione del virus Sars-Cov-2, le attività economiche e sociali devono svolgersi nel rispetto delle “Linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali”, elaborate dalla Conferenza delle Regioni e delle Provincie autonome, come definitivamente integrate e approvate dal Comitato tecnico scientifico, che costituiscono parte integrante della presente ordinanza

Ordinanza 21 maggio 2021 Protocollo condiviso di aggiornamento delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS-Cov-2/COVID-19 negli ambienti di lavoro.

Ordinanza 21 maggio 2021 Linee guida per la gestione in sicurezza di attivita’ educative non formali e informali, e ricreative, volte al benessere dei minori durante l’emergenza COVID-19.

Ordinanza 21 maggio 2021 Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.