Sindacati e Azzolina sul DEF: la scuola perde gli investimenti promessi

Il Def rivede al ribasso le stime sull’impatto macroeconomico del PNRR: il PIL nel 2026 salirà grazie alle riforme di 3,2 punti percentuali, invece dei 3,6 stimati quando venne presentato il piano ad aprile dello scorso anno. Un calo di 0,4 punti dovuto a posticipi di spesa e ad una “meno rapida dinamica del cronoprogramma di spesa”, come riferisce l’ANSA.

A pagare il prezzo di questo drastico ribasso delle prospettive di crescita dell’economia italiana sarà ancora una volta il settore dell’istruzione, che in sei mesi perde lo 0,5% sul PIL, passando dal 4% al 3,5% nell’arco temporale del DEF 2022-2025 (mentre la media europea della spesa pubblica per l’istruzione, che era del 4,7% prima della guerra, potrebbe ridursi, ma in misura meno consistente).

Immediate e aspre le critiche dei sindacati, ma anche dell’economista Carlo Cottarelli e di un’esponente importante della maggioranza, l’ex ministro Lucia Azzolina, …..

Related Articles

Emergenza Coronavirus COVID-19: notizie e provvedimenti

Ordinanza del 2 giugno 2021 Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. 

Ordinanza 29 maggio 2021 Ai fini del contenimento della diffusione del virus Sars-Cov-2, le attività economiche e sociali devono svolgersi nel rispetto delle “Linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali”, elaborate dalla Conferenza delle Regioni e delle Provincie autonome, come definitivamente integrate e approvate dal Comitato tecnico scientifico, che costituiscono parte integrante della presente ordinanza

Ordinanza 21 maggio 2021 Protocollo condiviso di aggiornamento delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS-Cov-2/COVID-19 negli ambienti di lavoro.

Ordinanza 21 maggio 2021 Linee guida per la gestione in sicurezza di attivita’ educative non formali e informali, e ricreative, volte al benessere dei minori durante l’emergenza COVID-19.

Ordinanza 21 maggio 2021 Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.