Assegnazione docenti alle classi, la continuità è un criterio importante
La continuità didattica è un criterio molto importante, tanto che la legge ha previsto di istituire un vincolo triennale per tutti i docenti che verranno soddisfatti nella domanda di mobilità interprovinciale o se verranno soddisfatti su preferenza puntuale nella mobilità provinciale. Questo vincolo avrebbe la logica di garantire agli studenti la permanenza di un docente titolare per almeno un triennio. Eppure risulta una contraddizione in termini quando in una scuola, pur essendoci la possibilità di mantenere un docente al suo posto e con le medesime classi dell’anno passato, gli vengano assegnate classi nuove in barba al criterio della continuità didattica.
Assegnazione alle classi
È utile sapere che per l’art.10, comma 4, del d.lgs. 297/94 il Consiglio di Circolo o di Istituto indica, altresì, i criteri generali relativi alla formazione delle classi, all’assegnazione ad esse dei singoli docenti, e che per l’art.7, comma 2 lettera b), del d.lgs. 297/94 il Collegio dei docenti formula proposte …..