Assegnazione docenti ai plessi in comuni diversi da quello sede di organico, a chi spetta e quali criteri seguire
Di Nino Sabella
L’Ipotesi di CCNI concernente la mobilità del personale docente, educativo ed A.T.A. 2022/25 ha confermato la disposizione relativa all’assegnazione dei docenti ai plessi ubicati in comuni diversi da quello sede di organico.
Organico dell’autonomia
Com’è ormai noto, la legge n. 107/2015 ha istituito, all’articolo 1-comma 5, l’organico dell’autonomia, comprendente tutti i docenti della medesima istituzione scolastica, anche appartenenti a plessi ubicati in comuni diversi e a diversi indirizzi di studio (nel caso della scuola secondaria di secondo grado).
Come deve procedere il dirigente scolastico in caso di assegnazione dei docenti a plessi ubicati in comuni diversi rispetto a quello sede di organico? La risposta è fornita dall’articolo 3, comma 5, dell’Ipotesi di CCNI 2022/25, che ha confermato quanto previsto dal precedente CCNI 2019/22.
Assegnazione docenti in plessi ubicati in comuni diversi
Così …..