“Chi educa non può cadere così in basso”
Chi educa, chi insegna non può cadere così in basso, non può insultare un proprio alunno, non può considerare l’autismo addirittura come una colpa. La giustizia farà il suo corso e tutti sono presunti innocenti fino al terzo grado di giudizio, certo. Ma il giudizio morale è, da subito, pessimo. Intanto una buona notizia per la mamma di Luca: a brevissimo ci sarà una nuova scuola e delle nuove maestre ad accoglierlo. E io sarò con loro”.
Seguici anche su http://www.scarpellino.com