Da docente sospeso difendo la libertà di insegnamento
Onorevole Ministro dell’Istruzione Prof. Patrizio Bianchi,
la rivendicazione da Lei fatta in Parlamento attraverso il Ministro D’Incà della natura sostanzialmente punitiva e non sanitaria del decreto n. 24/2022, nella parte che disciplina il ritorno a scuola degli insegnanti non vaccinati e contrari al Green Pass, non è degna dei valori sui quali è fondata e si regge la nostra Repubblica, ai quali Lei come ogni altro membro del Governo deve conformare la Sua azione.
Vale a dire i valori dell’eguaglianza, dignità e non discriminazione dei cittadini, del lavoro e della difesa delle minoranze di ogni genere.
Definire “diseducativo” il ritorno in cattedra di questi docenti, istigare pubblicamente al disprezzo morale e all’odio sociale contro chi legittimamente si avvale del proprio senso critico, è atto eversivo di ogni convivenza democratica, che non passerebbe senza conseguenze se in Italia le istituzioni e l’opinione pubblica da tempo non fossero oltraggiate …..