Pensione di vecchiaia a 66 anni e 7 mesi, quando viene riconosciuta a insegnanti della scuola dell’infanzia?

Di Patrizia Del Pidio

Attenzione alla pensione di vecchiaia con requisiti ridotti per lavoratori gravosi: è necessario allegare il modello AP116.

Per i lavoratori gravosi che rispettano determinati requisiti è possibile accedere alla pensione di vecchiaia a 66 anni e 7 mesi avendo versato almeno 30 anni di contributi. Rispondiamo ad una nostra lettrice che ci scrive:

Buon giorno sono un insegnante della scuola dell’infanzia  ho 66 anni compiuti a gennaio il 12 ho 33 anni di servizio 20 anni svolti nell infanzia ho fatto domanda  per accedere alla pensione  ma l’INPS mi nega l’ accesso  dicendomi  che non i requisiti  per la pensione  precoce.Io leggendo una vostra email  avevo  capito che le insegnanti  dell’infanzia  potevano accedere  alla pensione  di vecchiaia a 66 anni e sette  mesi  perché  il lavoro era considerato gravoso.chiedo chiarimenti  in …..

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Pensione di vecchiaia per insegnante scuola infanzia: cosa spetta con lavoro gravoso?

Di Patrizia Del Pidio

Quali sono i benefici previdenziali che spettano a coloro che sono addetti a mansioni gravose?
Sono previsti dei benefici per coloro che svolgono lavoro gravoso che riguardano sia la pensione di vecchiaia che l’anticipo pensionistico. Per l’anticipo il lavoratore gravoso rientra sia nella Quota 41 che nell’Ape sociale. Ma per la vecchiaia cosa è previsto? Rispondiamo alla domanda di una nostra lettrice che ci scrive:
Sono una insegnante dell infanzia vado in pensione con la vecchiaia…vorrei sapere se ho diritto ai 2 anni di lavoro gravoso?
Pensione di vecchiaia lavoro gravoso
Per chi svolge, come le insegnanti della scuola dell’infanzia, un lavoro gravoso, sono previsti degli “sconti” anche sulla pensione di vecchiaia ma solo a precise condizioni.
E’ possibile centrare la pensione di vecchiaia con 5 mesi di anticipo, invece che a 67 anni a 66 anni e 7 mesi. Ma solo nel caso che si sia in possesso di almeno 30 anni di contributi versati. Non conosco nessuna norma, purtroppo, che prevede due anni per aver svolto lavoro gravoso.
In alternativa avrebbe potuto accedere anche negli anni passati alla pensione Ape sociale che richiede, per lavoro gravoso, almeno 63 anni ed almeno 36 anni di contributi. O, ancora, alla pensione Quota 41 per lavoratori precoci (coloro che hanno versato almeno 12 mesi di contributi prima di compiere 19 anni). Ma queste sono le uniche 3 agevolazioni che esistono per coloro che svolgono lavoro gravoso.
Discorso diverso, invece per chi svolge un lavoro usurante per i quali è prevista anche la quota 97,6. Ma l’insegnante della scuola dell’infanzia (così come quella della scuola primaria) è riconosciuta come lavoro gravoso e non usurante (in questa categoria infatti rientrano coloro che svolgono lavori che usurano sia il fisico che la mente e nei quali un errore dovuto alla stanchezza potrebbe avere effetti anche molto gravi, ad esempio chi lavora in cava, in miniera, esposto a temperature molto alte ecc…).

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