Basta con le bocciature, a fine percorso si devono certificare conoscenze e competenze: è il programma di Giorgia Meloni
Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia
Sulla scuola Giorgia Meloni ha le idee chiare: se Fratelli d’Italia vincerà le elezioni non si boccerà più nessuno, perché verrà introdotto un sistema molto simile a quello dei livelli in vigore nel Regno Unito.
In pratica secondo Meloni bisognerebbe istituire un meccanismo che – al termine della scuola secondaria – consenta di certificare con precisione il livello di conoscenza raggiunto da ciascun alunno.
La proposta sta già riscuotendo consensi insospettati, a partire da Luca Ricolfi secondo cui la Meloni avrebbe “raccolto idee della sinistra che erano rimaste orfane”.
Il docente universitario, autore insieme con Paola Mastrocola del volume “Il danno scolastico”, sostiene che si tratta di un’ottima proposta perché “le riforme della scuola progressiste, promosse con l’idea di aiutare i ceti deboli, hanno aumentato le disuguaglianze”.
“Perché – conclude Ricolfi – un’istruzione di basso livello danneggia i ceti popolari. In quanto i ceti …..