Decreto reclutamento, Bianchi nega i tagli alle cattedre. Allora perché il Governo cancellerà 9.600 docenti e 0,6 punti nel Def?

Il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi

Il ministro dell’Istruzione nega che il Decreto Legge n. 36, pubblicato sabato scorso in Gazzetta Ufficiale, contenga dei tagli al comparto Scuola e Istruzione pubblica. “Non si tagliano risorse economiche con il decreto di riforma del reclutamento insegnanti”, ha garantito lunedì 2 maggio Patrizio Bianchi a margine della presentazione del progetto ‘Futura’, che prevede interventi del Pnrr per l’edilizia scolastica, alla Triennale di Milano.

“Abbiamo fatto un’operazione importantissima – ha spiegato – nonostante una caduta demografica notevole che è il vero problema del Paese, tutte le risorse che da qui al 2026 sono legate alla minore natalità, rimangono nella scuola: manteniamo il numero di insegnanti e la numerosità delle classi per introdurre anche una parte di attività di scienze motorie“.

Nessun accenno, da parte del ministro, viene fatto alla riduzione delle risorse per la carta annuale del docente, che dovrebbe subire una riduzione, …..

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