Codice di comportamento: il Governo intende mettere un freno all’uso “disinvolto” dei social da parte di docenti e altri dipendenti pubblici
Con il decreto legge 36 del 30 aprile il Governo ha deciso di intervenire su una questione complessa e delicata, l’uso non sempre corretto dei social da parte dei dipendenti pubblici (insegnanti compresi).
L’articolo 4 stabilisce infatti che entro fine anno il codice di comportamento dei dipendenti dovrà essere aggiornato, con l’aggiunta di “una sezione dedicata al corretto utilizzo delle tecnologie informatiche e dei mezzi di informazione e social media da parte dei dipendenti pubblici, anche al fine di tutelare l’immagine della pubblica amministrazione”.
Il senso della norma sembra chiaro: il Governo intende mettere un freno all’uso un po’ troppo disinvolto dei social da parte dei dipendenti statali e degli insegnanti in particolare.
Ferma restando la libertà di espressione che la stessa Costituzione riconosce a tutti i cittadini, è evidente che le opinioni vanno sempre espresse e divulgate in modo “civile” e senza ledere la dignità di altri …..