Il futuro previdenziale comincia ora, il Fondo Espero aiuta ad arrivarci con maggiore sicurezza
Negli ultimi 5 anni sono stati assunti a tempo indeterminato nella scuola circa 250.000 fra docenti e personale ATA. Nonostante questo sono attualmente in servizio oltre 200.000 lavoratori a tempo determinato.
Molti di loro hanno anni di lavoro precario alle spalle e un’età media superiore ai 40 anni e, alle condizioni date, potranno andare in pensione non prima di 20/30 anni. Per fare un esempio, nel 2035 un dipendente con 40 anni di contributi, fatto pari a 100 il suo ultimo stipendio prenderà, 65 di pensione.
Ma per un neo assunto, o addirittura ad un lavoratore precario, parlargli di pensione può sembrare un miraggio, una scadenza talmente lontana che non varrebbe la pena pensarci ora.
Invece il futuro comincia proprio ora, perché a quella scadenza si arrivi con maggiore sicurezza.
Uno strumento per raggiungere questo obiettivo è la previdenza complementare, un tema importante da approfondire …..