Povertà educative e inclusione, Bortoletto (Andis): ‘Creare osservatorio permanente’

Creare un osservatorio permanente sulle povertà educative e l’inclusione, che diventi luogo di confronto e di scambio di buone pratiche, alla luce di una crisi economico-sociale che si preannuncia dura proprio in quelle realtà che avrebbero più bisogno di combattere abbandono e dispersione scolastica. E’ una delle proposte lanciate da Paola Bortoletto, neo presidente dell’Associazione Nazionale Dirigenti Scolastici nel corso della sua relazione tenuta durante l’undicesimo congresso dell’Andis a Pimonte (Napoli).

L’Andis è la più grande e antica associazione professionale (non sindacale) dei dirigenti scolastici, è stata fondata nel 1988 e ad oggi conta più di mille dirigenti scolastici iscritti in tutte le regioni d’Italia. Una realtà che, sottolinea la Bortoletto,  “In questi hanno ha svolto un ruolo propositivo con grande spirito di responsabilità e collaborazione con le istituzioni in un momento storico complesso, per via del Covid e oggi dell’impatto della guerra che sta …..

Articoli Correlati

Vuoi rimanere aggiornato sulle nuove tecnologie per la Didattica e ricevere suggerimenti per attività da fare in classe?

Sei un docente?

soloscuola.it la prima piattaforma
No Profit gestita dai

Volontari Per la Didattica
per il mondo della Scuola. 

 

Tutti i servizi sono gratuiti. 

Associazione di Volontariato Koinokalo Aps

Ente del Terzo Settore iscritta dal 2014
Tutte le attività sono finanziate con il 5X1000