Concorsi, candidati impreparati: “Ci vuole una scuola seria”
“Chi affronta un concorso per diventare magistrato – spiega su Facebook – dovrebbe rappresentare parte del meglio della nostra gioventù. Con un bagaglio di conoscenze e competenze di tutto rispetto. Invece, come evidenziato dall’ultima prova concorsuale, scopriamo che i posti in palio non possono essere coperti perché un’altissima percentuale di candidati non ha una sufficiente preparazione. E non dal punto di vista giuridico, badate bene, ma su aspetti basilari come comprensione del testo, esposizione, sintassi, grammatica. Un quadro desolante”.