Stop a mascherine, a chiederlo il Garante Infanzia Abruzzo. Rischio disturbi dell’apprendimento e pensieri suicidi
Di redazione
“In un momento in cui la pandemia, dopo l’emergenza e le chiusure, è maggiormente sotto controllo e in un quadro di allentamento generale delle misure, l’obbligatorietà della mascherina a scuola appare inidonea perché va a vincolare la libertà di bambini e ragazzi che hanno sofferto molto negli ultimi due anni”. Ad affermarlo il garante dell’Infanzia e Adolescenza Regione Abruzzo, Maria Concetta Falivene che ha rilasciato una dichiarazione all’agenzia ANSA.
“Dobbiamo lavorare, sempre tenendo sotto controllo dati e contagi, a una vita e abitudini ordinarie, liberando bambini e ragazzi – afferma – da quel pensiero di costrizione e non libertà che li ha portati ad essere timorosi e, addirittura, ad avere sensi di colpa rispetto a regole di prevenzione che in passato si giustificavano e oggi no. Ci sono casi in cui i ragazzi …..