Registro elettronico: non c’è obbligo se la scuola non fornisce strumenti e connessione; ennesima sentenza di un tribunale
Registro elettronico a scuola
E’ durata 5 anni la “battaglia legale” di una insegnante di Olbia che al termine dell’anno scolastico 2015/16 era stata sanzionata dal dirigente scolastico per non aver compilato il registro elettronico.
Nell’accogliere il ricorso dell’insegnante contro la sanzione disciplinare il giudice del lavoro ha evidenziato come “la connessione Internet della scuola fosse inadeguata e, finanche, assente, rendendo oggettivamente impossibile la compilazione, in tempo reale, del registro di classe telematico”.
Inoltre – si legge ancora nella sentenza – esaminando il caso “è emersa, l’assenza di computer o tablet a disposizione dei docenti di alcune classi”. Tale situazione – secondo il giudice – “attesta l’oggettiva inesigibilità, in capo alla ricorrente, della compilazione del registro elettronico nel luogo e nel tempo a ciò deputato, ovvero a scuola e durante l’orario di servizio”.
In proposito la sentenza chiarisce un aspetto importante che evidenzia “come la ricorrente non fosse …..