Educazione alla cittadinanza digitale una materia a sé? Spunti di riflessione dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza
Studenti di scuola superiore
“L’educazione alla cittadinanza digitale dovrebbe avere una propria dignità. Noi come Autorità garante abbiamo promosso un’iniziativa destinata alle scuole primarie, grazie a un libro di Geronimo Stilton, e abbiamo tradotto anche materiali e pubblicazioni del Consiglio d’Europa destinate ai più piccoli e agli adolescenti”. Ad affermarlo Carla Garlatti, Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza (AGIA).
Un monito, forse, per il ministero, affinché l’educazione alla cittadinanza digitale trovi maggiore spazio nelle aule scolastiche rispetto a quanto oggi i docenti riescono a ritagliarsi, come tempo, nell’ambito delle 33 ore di educazione civica. La cittadinanza digitale dovrebbe diventare una materia a sé? Non è chiaro, ma di certo quello che vorrebbe l’AGIA è una scuola diversa, più attenta alle dinamiche sui social, ad esempio, nell’ottica di una maggiore tutela degli studenti.
La scuola che vorrei, secondo 10mila studenti
E di scuola diversa si è parlato anche con …..