Salvini sconfitto dall’urna, dà tre mesi di tempo a Draghi e Bianchi: senza stipendi più alti e pensioni anticipate lascio il Governo
Matteo Salvini, leader della Lega Nord
Referendum ed elezioni amministrative di metà giugno hanno pochi vincitori e tanti vinti. Se la disfatta del Movimento 5 stelle era nell’aria, quella della Lega non era scontata. Il partito guidato da Matteo Salvini paga, evidentemente, il suo attaccamento ad un Governo, l’attuale targato Mario Draghi, che con il passare dei mesi sta perdendo consensi. Non è un caso che Fratelli d’Italia, unico grande partito a rimanere fuori dall’Esecutivo, abbia invece sensibilmente incrementato i voti. La Lega, però, ha già pronta la “contromossa”: l’uscita dal Governo. A farlo intendere è stato il suo leader, del resto abituato ad addii clamorosi, come quello al primo Conte: dal Governo “attendo risposte entro l’estate. Temo un autunno molto difficile”, ha detto Salvini il 15 giugno al Corriere della Sera.
Il numero uno della Lega pone le condizioni, legate a doppio filo con la Legge di …..