Decreto legge 36, sulla formazione dei docenti finanziata coi tagli di 10mila cattedre il Governo non molla: voto in Aula ancora rinviato
Sta diventando un rebus il maxi emendamento sulla scuola al decreto legge 36 che cambia le modalità di assunzione e formazione dei docenti: nemmeno lunedì 20 giugno i senatori delle commissioni Affari costituzionali e Istruzione sono riusciti a trovare una mediazione con il Governo. Quest’ultimo era stato invitato a presentare una bozza di testo con le modifiche (tante) richieste. Ma evidentemente le parti sono rimaste molto lontane. Ed è tutto dire che sul DL 36 solo le norme del comparto Scuola sono rimaste in sospeso.
I motivi del disaccordo
Uno dei punti di dissenso rimane il taglio di 9.600 cattedre, a partire dal 2026, previsto dal testo del decreto per finanziare la formazione incentivata.
Il Governo, come lo stesso ministro, continuano a sostenere che si tratta di una cancellazione minimale. E che, anzi, se chi governa avesse guardato solo alla forte denatalità, ha sottolineato il professore Patrizio …..