Istruzione degli adulti, nuovi progetti, nuove opportunità: a che punto siamo?
Le riforme del mondo dell’istruzione messe in pratica a cavallo del XIX e XX secolo, tra cui figurano quelle storicamente note come legge Coppino e Casati – hanno garantito, almeno sulla carte, l’obbligatorietà, la gratuità e la possibilità assoluta di ricevere didattica. Tali norme o indicazioni han provveduto ad unificare ed a rendere nota un’emergenza educativa globale e nazionale, nonostante le discrepanze politche tra nord e Mezzogiorno in termini di richezza ed opportunità: dato comune è in 78 % di analfabetismo che colpiva, indipendentemente dalle aree di riferimento, lo Stivale nel suo complesso, e necessaitava come fenomeno interventi strutturali efficaci per essere prima curato, come questione, e poi corretto, come problema, attraverso l’istituzione di scuole, anche per gli adulti. I problemi non mancarono: assenza di strutture, insegnanti preparati e sussidi, sino agli anni ’50 del secolo scorso, determinarono l’abbandono di potenziali studenti e la decrescita dell’interesse nei …..