GAE, scelta scuole Graduatorie Istituto I fascia: avviso Ministero ‘Potrebbe essere necessario un nuovo inoltro’

Supplenze GAE e domanda per la scelta delle scuole delle Graduatorie di Istituto di prima fascia, Cisl Scuola rende noto che il Ministero dell’Istruzione ha provveduto a risolvere le problematiche segnalate in merito alla presentazione delle istanze per la scelta delle sedi per le supplenze da parte dei docenti inseriti nelle Graduatorie ad Esaurimento. Tutto ciò, però, comporterà una verifica da parte degli aspiranti ed un probabile nuovo inoltro della domanda. Vediamo perché.

Supplenze GAE e scelta scuole prima fascia Graduatorie di Istituto: l’avviso del Ministero

Come riportato sul sito di Cisl Scuola, il Ministero dell’Istruzione ha dato notizia ai sindacati dell’invio, da parte del gestore del sistema informativo, di una mail a tutti coloro che, a motivo del loro inserimento nelle Graduatorie a Esaurimento (GAE), hanno presentato istanza per la scelta delle scuole di prima fascia delle graduatorie di istituto.

Nel messaggio inviato nella posta elettronica viene indicata la necessità di un nuovo inoltro delle istanze da parte degli aspiranti supplenti che hanno provveduto ad inviare la domanda prima del 24 giugno scorso, in quanto in tale data, intorno alle 10.40, si è reso necessario aggiornare il software che gestisce le domande, a seguito delle segnalazioni pervenute.

In buona sostanza, il Ministero dell’Istruzione invita gli interessati ad accedere nuovamente all’istanza al fine di verificare i dati che sono stati inseriti e, quindi, a procedere con un nuovo inoltro entro il termine di presentazione delle istanze, fissato alle ore 23.59 dell’11 luglio. Tale procedura, naturalmente, non riguarda coloro che hanno provveduto a inoltrare la domanda in tempi successivi all’avvenuto aggiornamento del software (che ricordiamolo è stato effettuato intorno alle ore 10.40 del 24 giugno).

A seguito dell’aggiornamento, come spiega Cisl Scuola, l’indicazione della scuola capofila da questo momento può anche risultare mancante o errata nel pdf generato all’atto dell’inoltro della domanda: questa coinciderà, in ogni caso, con la prima preferenza espressa.

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