La Scuola non vizia, educa, ma spesso in mezzo ai calcinacci…
Un po’ di anni fa, a scuola, stavo compilando un verbale in un ufficio di segreteria.
A mano, come si faceva una volta, dopo aver svolto il relativo consiglio.
Il vicepreside entrò nella stanza e mi invitò a spostarmi altrove: ero seduta in un punto pericoloso per caduta calcinacci. Non me ne ero accorta.
Ebbene quella dell’edilizia carente e pericolosa, relativa a qualche anno fa, è una questione ancora viva e reale in molte scuole. Provare a risolvere il problema è possibile.
Così come migliorare la qualità della nostra istruzione è possibile.
Aiutare a far funzionare la scuola oggi si potrebbe con poco.
Si dovrebbe partire dal necessario (questo è palese).
Due necessità primarie su tutto: strutture adeguate e a norma e senza rischi; riduzione classi pollaio.
Ma ciò che è palese di fronte ad un elementare buonsenso non trova risposta nell’azione politica.
La distorsione è antica, ma oggi siamo ad un epilogo.
Il governo Draghi, infatti, …..