Fondo Scuola Espero: un diritto contrattuale

Diritti e doveri nel lavoro sono regolati dalle leggi e dai contratti. Il Fondo di previdenza complementare Espero nasce da un accordo fra i rappresentanti dei lavoratori e il datore di lavoro, rappresentato dall’agenzia per la rappresentanza negoziale (Aran). Le organizzazioni sindacali più rappresentative e l’Aran hanno istituito nel 2001 il Fondo Espero per tutti i lavoratori ai quali si applica il contratto nazionale scuola e alta formazione artistica e musicale.
Iscrivendosi ad Espero si può contare sul contributo del datore di lavoro; si fruisce delle deduzioni fiscali; qualora non si raggiungessero i requisiti minimi per l’erogazione della rendita si ha diritto a riscattare l’intera posizione individuale maturata.
Il versamento minimo è pari all’ 1% della retribuzione, ma si può anche decidere di versare di più; il capitale si raddoppia prima ancora di maturare interessi perché il datore di lavoro versa un altro 1%.
Per usufruire della
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