Riforma reclutamento e formazione docenti, in settimana atteso il Dpcm con misure attuative: arriverà? E cosa dispone?
Quanto costerà abilitarsi alla professione insegnante? Dei 60 crediti del percorso di abilitazione, quanti di questi dovranno riguardare gli approcci inclusivi per i ragazzi con disabilità? Con quali modalità avverrà il riconoscimento dei 24 Cfu già acquisiti? Per l’accesso al concorso servirà una prova preselettiva? Sono solo alcune delle questioni lasciate in sospeso nell’ambito della riforma del reclutamento e della formazione docenti, introdotta dal DL 36/2022, convertito nella legge 79.
Come abbiamo riferito più volte, sono ancora molti i dettagli attesi, che dovranno essere messi a sistema grazie a un Decreto del presidente del Consiglio dei ministri (Dpcm) che dovrà essere approvato entro il 31 luglio. I tempi slitteranno per via della crisi di Governo? Non è dato saperlo, ciò che è certo è che il ministro Bianchi tenterà di spingere sulla riforma per arrivare all’appuntamento di dicembre 2022 (sono numerose le scadenze relative legate al Pnrr) con quanti più decreti