Formazione liceale, la proposta di Calenda. Aprea si chiede come Gelmini – che insieme a lei ha sostenuto gli ITS -possa essere d’accordo
L’ex ministro Calenda
Fanno discutere le parole di Carlo Calenda che, nelle ultime ore, ribadito quanto già dichiarato alcune settimane fa nel corso di una intervista rilasciata al Corriere.
“Tutti i ragazzi – sostiene in sintesi il leader di Azione – di qualunque condizione sociale devono fare il liceo, gli studi professionali e tecnici devono essere rinviati a dopo”.
La replica arriva stretto giro da Valentina Aprea (Forza Italia), grande sostenitrice della recentissima legge sugli ITS Academy: “E’ una proposta sbagliata e anacronistica che porterebbe ad aumentare ulteriormente la dispersione scolastica e formativa già molto alta nel nostro Paese e azzererebbe l’Istruzione e Formazione Professionale delle Regioni”.
L’intervento di Aprea sembra finalizzato anche a polemizzare con le sue ex colleghe di partito, Mariastella Gelmini e Mara Carfagna che di recente sono entrate proprio nella formazione politica di Calenda: “Solo percorsi secondari e superiori, distinti, ma di pari dignità educativa,