Fratta (Dirigentiscuola) ai politici: “Scuola non sia fanalino di coda”. Pacifico (Udir): “Dirigenti chiedono aerazione e più aule”

Mentre la campagna elettorale in vista delle elezioni del 25 settembre impazza i dirigenti scolastici, attraverso i loro sindacati, stanno alzando la voce al fine di portare all’attenzione dei politici le loro richieste.

Come riporta l’Ansa il presidente nazionale di Dirigentiscuola Attilio Fratta ha scritto una lettera aperta indirizzata alle varie forze politiche con una frase dal tono un po’ provocatorio: “Ci appelliamo a tutti i partiti affinché la scuola non sia il fanalino di coda nei programmi elettorali ma venga messa al centro perché è proprio dalla scuola che il nostro Paese può e deve ripartire per dare ai giovani un futuro migliore”, ha detto Fratta.

Lo scontro con il Ministero dell’Istruzione

La lettera in questione è stata redatta all’indomani di un pesante scontro con i vertici del Ministero dell’Istruzione per la decisione di assegnare in reggenza le scuole neodimensionate nonostante la legge 79 abbia stabilito che

Related Articles