Assunzioni docenti, in Svizzera crisi per il prossimo anno scolastico nonostante gli stipendi elevati
Il prossimo anno scolastico è alle porte, ed occorre organizzare riaperture e percorsi didattici anche in funzione delle nuove disposizioni varate circa il contenimento del nemico invisibile pronto – ci si auspica in forma lieve – a scuotere il prossimo autunno. Ciò è dovuto ai continui tagli nella formazione, all’allestimento di percorsi universitari con discreta continuità con la professione docente ed una complessiva retorica di tagli alla spesa pubblica per quanto concerne scuola ed istruzione, nonostante le massicce proteste dei sindacati e delle famiglie.
Le problematiche vengono sollevate anche per le questioni fattivamente infrastrutturali: scuole vecchie e costose da mantenere, classi sovraffollate in qualche Cantone che impediscono l’osservanza stratta della normativa anticontagio pronta per il prossimo anno scolastico. Scarseggiano, in ogni caso, i docenti qualificati, specie nei Cantoni strategici come Berna, il quale deve confrontarsi con un 10% di insegnanti che non hanno completato la formazione