Il PD “corteggia” gli insegnanti: “Sono l’anima e il motore delle nostre scuole, sosteniamoli con stipendi adeguati”

Di Andrea Carlino

Le parole del segretario del Partito Democratico, Enrico Letta, hanno destato scalpore tra la comunità scolastica: “Mi prendo l’impegno: se vinciamo, a fine legislatura, gli insegnanti saranno pagati con una retribuzione che sarà la media di quella degli altri insegnanti europei”, ha detto a Rai 3.

Il “corteggiamento” del Partito Democratico nei confronti degli insegnanti giunge al termine di un’esperienza governativa che ha visto i dem al governo dal 2019 al 2022. Il rinnovo del contratto, scaduto da oltre 50 mesi, non è arrivato così come l’adeguamento stipendiale.

Un annuncio che, per alcuni, è apparso una “trovata” alla “Cetto la Qualunque”, personaggio comico interpretato da Antonio Albanese. In realtà le parole di Letta ha scatenato un vespaio di polemiche con il centrodestra che si è subito scagliato contro il PD.

Lega e

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